beni culturali
Dal museo dei motori alle raccolte di anatomia, dagli strumenti scientifici alla Gipsoteca e alla Specola. Nei sotterranei della Questura un memoriale dedicato a dieci caduti di mafia. Ultima possibilità per la Banca d’Italia e irrompono i sax al Castello a Mare
Aumenta la partecipazione al festival: nel secondo fine settimana di ottobre quarantamila presenze in otto città. A Palermo numeri sempre più in crescita con 30mila visitatori. Le altre città insieme superano i diecimila
Figlio di un ex operaio emigrato in Belgio 55 anni fa, Gianluigi Arialdi torna nella sua città d’origine insieme al padre Michele in occasione del festival. Un'opportunità per riscoprire luoghi e monumenti dopo una vita trascorsa lontano da casa
Aprono la Banca d’Italia, le sorgenti del Gabriele e i serbatoi di San Ciro, la Specola astronomica, il Convitto Nazionale e la caserma Ruggero Settimo. Rivivono Margheritina nel rifugio Bombace e Margherita Biondo in una tela
Ricco fine settimana del festival in dieci città. Palermo arriva quasi a 19mila visitatori mentre le altre insieme superano i 10mila. Santa Caterina il luogo più amato nel capoluogo, seguita dal Politeama. Il lavatoio medievale di Cefalù supera i 500 visitatori. In tanti anche a Trapani e Termini Imerese che hanno aggiunto due giorni in più
Porta Nuova apre per la prima volta in occasione della sedicesima edizione del festival Le Vie dei Tesori a Palermo. Già nel primo weekend tanti visitatori hanno salito gli ottanta alti gradini che dal piano di Palazzo Reale conducono fino al corridoio scoperto di collegamento tra la residenza normanna e la Porta costruita nel 1460, riedificata un secolo dopo dal viceré di Sicilia Marcantonio Colonna per celebrare l’arrivo di Carlo V