festival
Da venerdì 18 a domenica 20 ottobre terzo fine settimana nel capoluogo. Aprono palazzo Francavilla e la Villa del Gattopardo, si visita la casa-museo con gli archivi dei fotografi Incorpora., Paride Benassai e Stefania Blandeburgo raccontano San Benedetto e Santa Rosalia. Esperienze del gusto da Donna Alba, dove si raccolgo papaye, e con le Cuoche Combattenti alla Città dei Ragazzi. Ultimo weekend a Carini, dove si vista il castello in notturna e le catacombe paleocristiane
A Ragusa antichi portali, mappe, circoli, campanili. Scicli apre il museo naturalistico, le chiese rupestri, e un sontuoso palazzo. A Noto si scende nel rifugio antiaereo e si visita il museo archeologico
Sabato 19 e domenica 20 ottobre il festival alle battute finali nella città trapanese. Si scoprono sette luoghi, dal campanile del Carmine a Palazzo VII Aprile, dal camminamento segreto della chiesa di Santo Stefano a quella di San Pietro e Paolo. Si va si va in barca a vela e si entra in cinque siti archeologici
Debutta al festival la dimora che stregò Luchino Visconti. Aprono la Zecca misteriosa, i musei scientifici, i depositi Amat, l’aeroporto di Boccadifalco, la caserma dei Vigili del Fuoco. Un fine settimana tra visite e gusto con masterclass, degustazioni e showcooking. A Carini tour degli oratori e ultima occasione per ammirare il mosaico De Spuches
Riapre in notturna l’Anfiteatro “nero”, ci si perde tra erbari e codici si scoprono collezioni inattese, dagli strumenti contadini agli antichi orologi a pendolo. Ultima passeggiata nella Catania Liberty e Decò. E ad Acireale, nel sito archeologico di Santa Venera, i bambini modellano la creta come gli antichi
Prospettiva verticale a Ragusa che sale su sei diversi torri campanarie, cucina le “scacce” e visita il giardino del castello di Donnafugata. Scicli ritorna alle grotte di Chiafura e va per chiese rupestri. Noto scende nel rifugio antiaereo e visita il museo archeologico