passeggiate

  • Questa settimana apre le porte anche l’attesa Prefettura, e si può partecipare a un passeggiata attraverso i vigneti di Itala raggiungendo la delicata chiesa arabonormanna dei santi Pietro e Paolo che risale al 1093:con l’Abbazia di Santa Maria di Mili e la Santissima Annunziata dei Catalani, fa parte del circuito di Italia Romanica

  • A Trapani sulle orme di Omero, tra i vicoli della Casbah di Mazara, viaggio nel tempo a Bagheria, archeoastronomia a Leonforte e tanti villaggi rurali abbandonati. In programma una ventina di itinerari tematici da un capo all’altro della Sicilia, nelle prime dieci città del festival

  • Il festival compie diciotto anni e ritorna per l’ottava edizione nella città dello Stretto con ventotto luoghi, passeggiate e un focus sui villaggi abbandonati. Riapre la Prefettura con i suoi saloni inediti e l’affaccio sul mare. Si visitano le collezioni universitarie note solo agli studiosi. Si scopre la città medievale delle antiche chiese sopravvissute al terremoto

  • Nei tre weekend dal 14 al 29 settembre quarta edizione del Festival nella città trapanese. Apre eccezionalmente la chiesa tardo barocca di San Calcedonio, sempre chiusa, e la Regale Abbazia di Santa Maria dell’Alto. Tra le esperienze si potrà gustare un aperitivo al tramonto in barca verso Capo Feto

  • Terzo fine settimana per il festival primaverile organizzato dalla Fondazione Le Vie dei Tesori con l'Università. Aprono le porte Villa Belmonte all’Acquasanta, la Casa di Thule, poi Villa Alliata, due case-museo, i serbatoi e le grotte di San Ciro, le sorgenti del Gabriele. Arie della Belle Epoque da Martha e concerti degli allievi al Conservatorio. Si andrà alla ricerca dell’esteta Fulco di Verdura a Villa Niscemi

  • Apre Villa Belmonte e si scopre la mostra su Ettore De Maria Bergler con la curatrice a Villa Zito. Si va sulle tracce del genio dimenticato di Fulco di Verdura e si scopre la sala dedicata a Santa Rosalia al Museo Diocesano con il vicedirettore. Torna lo storico Salvatore Savoia tra indagini e delitti nel chiostro di San Domenico e si visita la casa-museo della Fondazione Thule, tra tra arazzi, porcellane e libri. Docenti, collezionisti, curatori, protagonisti del festival organizzato dalla Fondazione Le Vie dei Tesori con l’Università di Palermo