salvatore quasimodo
Esposte le gouaches che il poeta Premio Nobel realizzò quasi per gioco nel 1953 e di cui voleva disfarsi. L’amico Alberto Lùcia le conservò e nel 1993 il figlio del poeta le riunì in un prezioso libro associandole ad altrettante poesie unite dalla parola “cuore”
Il poeta di Modica, tornato attuale dopo gli ultimi esami di Maturità, realizzò negli anni ’50 una serie di gouaches poi donate a un amico. Un incontro casuale con la pittura raccontato dal figlio Alessandro
L’edificio, nel cuore di Modica, ospita al primo piano il museo dedicato allo scrittore premio Nobel. I proprietari hanno fissato il prezzo a 395mila euro, ma il governo regionale investirà un milione