santa rosalia

  • Nel santuario di Monte Pellegrino, grazie a una lastra di vetro sul pavimento, è visibile per la prima volta una vasca scavata nella roccia, profonda circa quattro metri. Una riserva idrica legata al culto della Santuzza e alla storia di Geronima La Gattuta, la ricamatrice di Ciminna, gravemente malata, che guarì grazie all’intercessione della patrona di Palermo

  • Oltre 350 mila persone hanno affollato il Cassaro per il Festino di Santa Rosalia: un corteo barocco tra arte, devozione e memoria collettiva. Dal carro trionfale ai fuochi d’artificio, Palermo ha ancora una volta raccontato se stessa

  • Il culto della patrona di Palermo fiorisce anche tra le montagne lombarde, dove a Brenzio una chiesa custodisce un eccezionale patrimonio di reliquie. La venerazione per la santa si diffonde in Europa seguendo le rotte della peste e della speranza, tra emigrazione, devozione e scambi culturali che hanno unito mondi lontani

  • Il Festino 2025 unisce spiritualità e innovazione con un evento multimediale diffuso nel cuore della città, tra proiezioni digitali, performance teatrali e coinvolgimento dei quartieri. Accanto al carro trionfale, ne sfilerà un secondo che farà da palcoscenico attraversando cinque tappe simboliche, da Palazzo Reale a Porta Felice

  • Il borgo agrigentino partecipa al Festival con il suo ricco patrimonio: dall'Eremo di Santa Rosalia, gestito dalla Pro Loco che da 25 anni accoglie i visitatori, alle opere d'arte tecnologica di Alfonso Leto, fino alla ceramica sperimentale di Teresa Liseo Fodaro. Un viaggio tra spiritualità, innovazione artistica e tradizione artigiana che si svela il 10 e 11 maggio

  • Un progetto che unisce modernità e rispetto per il patrimonio storico. Installati 351 corpi illuminanti controllati da remoto, per valorizzare uno dei luoghi più iconici della città. La statua di Santa Rosalia risplende grazie a proiettori architetturali, mentre l’intero belvedere viene valorizzato da un sistema all’avanguardia