santa rosalia
Tra i monti di Santo Stefano si nascose per 12 anni Rosalia Sinibaldi, dando vita a una storia di devozione che lega Palermo ai territori dell’Agrigentino
Il Festino numero 397 fa i conti con la pandemia e la città saluta Santa Rosalia con sobrietà, tra installazioni luminose e fuochi d’artificio diffusi
Palermo abbraccia Santa Rosalia con giochi pirotecnici diffusi, luminarie, il carro trionfale ai Quattro Canti e la benedizione dall’elicottero
La chiesa è il risultato di una fusione di stili e culture differenti, scrigno di opere d’arte e sorprendenti architetture
“Un racconto che intreccia itinerari e suggestioni di uomini e donne che abitano i luoghi di una Palermo sospesa. La sacralità dell'attesa, le lingue del mediterraneo, le voci e le strade di una città plurale rinata dalla peste, dove il quotidiano, il sacro e il mito sono intimamente connessi al culto della sua Santuzza”
Per la prima volta, le spoglie della patrona lasciano la chiesa di Santa Caterina. In mostra anche un prezioso bozzetto di cera plastica