santa rosalia
Un fiume di gente, tra palermitani e turisti, ha attraversato il centro storico per la 399esima edizione del Festino di Santa Rosalia. Un’edizione nel segno dell’inclusività, dedicata a don Pino Puglisi e Biagio Conte. Videomapping, musiche, acrobazie e racconti fino al gran finale con i fuochi d’artificio al Foro Italico
Tutto pronto per la 399esima edizione delle celebrazioni per la santa patrona, quest’anno nel segno di Pino Puglisi e Biagio Conte. La statua di Rosalia non guarderà il corteo dall’alto, ma sarà più a contatto con la gente. Una scelta di inclusività che accompagna anche la nascita del Musar, il primo museo diffuso dedicato alla protettrice della città realizzato dall’Accademia di Belle Arti
Collettiva nelle sale dei palazzi Costantino e Di Napoli in occasione del 399esimo Festino di Santa Rosalia. Un percorso che si snoda all’interno degli ambienti storici, dove affreschi barocchi entrano in dialogo con la contemporaneità
Dopo due anni torna il corteo lungo il Cassaro per celebrare la patrona della città. Una folla di 200mila persone ha sfidato la pandemia, partecipando a una manifestazione corale, sobria ma appassionata
Un omaggio alla città e alla sua patrona con Le Vie dei Tesori. Nei palazzi Costantino e Di Napoli, ai Quattro Canti, una grande mostra di 87 artisti che celebrano la Santuzza, dialogando con le sale decadenti
Si è accesa per una sera l’installazione di Angelo Cruciani a cui hanno collaborato tanti palermitani e turisti. Un unico, emozionante, spontaneo atto di fede collettivo