settembre
A Enna apre le porte il giardino segreto della ex Banca d’Italia, a Caltanissetta la casa museo voluta dai residenti e una nuova opera al Museo Diocesano. Messina sale a Forza d’Agrò, Termini Imerese si muove tra teatro e musica, Bagheria ascolta una voce lirica in una dimora irriverente. A Trapani si mostrano le “ciaccole” dei Misteri; Marsala parte per Mozia e Mazara si muove tra laboratori e visite teatralizzate
A Messina apre la Prefettura, a Enna l’arpa al tramonto sulla Rocca, Caltanissetta scopre una piscina fascista, a Bagheria c’è una villa fortificata, a Termini le ninfe raccontano le acque bollenti, alla Colombaia di Trapani si va su una barca d’epoca, a Mazara si “incoccia” il couscous e Marsala è regina di archeologia
Nel primo weekend Trapani la più visitata, seguita da Messina. Il sito più visto è il Grand Hotel delle Terme di Termini Imerese. Tanto interesse per Enna, Bagheria, Mazara, Marsala e Caltanissetta
Da Messina a Enna, da Caltanissetta a Mazara del Vallo, fino a Termini Imerese, sono tanti i tour organizzati per il primo fine settimana del festival, tra centri storici, casali sui monti e antichi acquedotti
Da Messina a Enna, da Caltanissetta a Mazara del Vallo, fino a Termini Imerese, sono tanti i tour organizzati per il primo fine settimana del festival, tra centri storici, casali sui monti e antichi acquedotti
Terza partecipazione al festival per la città trapanese, che apre undici siti, tra cui il complesso normanno di San Nicolò Regale, che nasconde mosaici romani. Tra le esperienze, si potrà cucinare il couscous e partecipare alla vendemmia. Visite alla dimora della famiglia Lombardo, piena di opere d'arte