turismo

  • L’enologo Angelo Paternò fonda nel 2007 la Cantina Marilina, che prende il nome dalla figlia oggi impegnata nella gestione dell’azienda. La struttura è dotata di un impianto fotovoltaico che consente un risparmio energetico di circa il settanta per cento. Il prodotto è un vino genuino e sincero: centomila bottiglie all’anno con un mercato che arriva fino in Giappone, Australia, Taiwan, Stati Uniti, Canada e perfino Perù

  • Tra palazzi sontuosi e camminamenti vertiginosi, giardini sulla lava e chiese serrate. Si sale fino alla Terrazza Agata sul calzaturificio Ega, si visitano la cripta paleocristiana di Sant’Euplio e la Società Storica Catanese. Si va a Linguaglossa tra nocciole e baci e ad Acireale aprono il Museo del tesoro di San Sebastiano e il Seminario vescovile

  • Straordinaria e inedita passeggiata nel cimitero monumentale di Scicli. Si entra di sera nel Duomo di San Giorgio e si partecipa ad un tour fotografico a Ragusa. A Noto si visita il centro e si chiude con una degustazione inconsueta di fichidindia e pecorino

  • Davide Bentivegna, 51 anni, catanese, è tornato in Sicilia dove ha fondato l’azienda agricola Entella, che produce vini biologici naturali. Recentemente si è dedicato anche alla coltivazione dell’Antica Mela dell’Etna, presidio Slow Food, da cui ricaverà sidro di qualità

  • Si scende sotto la città, seguendo il corso dell'Amenano, si visitano i palazzi storici, la Camera di Commercio, la casa museo Mendola. Aprono le terme della Rotonda, si sale sulla Terrazza Agata sopra il calzaturificio Ega. Ad Acireale tra chiese, il Museo del Carnevale e a lezione dal maestro gelatiere

  • Unica possibilità di entrare di notte nella cattedrale di San Giovanni Battista a Ragusa dove si segue il percorso delle Confraternite. A Scicli si ammirano abiti e crinoline del Museo del Costume e si entra nell’antica farmacia Cartìa. A Noto si scoprono le “pietre sacre”, unica unità di misura per i palazzi barocchi