villa zito
Si inaugura l'esposizione di grandi parati murari realizzati ad ago da storiche maestranze. Si potrà visitare fino al prossimo 23 febbraio
Dalla Scala di Milano al Massimo di Palermo, in mostra immagini di grande formato con interventi di coloritura a mano che restituiscono un percorso di analisi sulla teatralità in architettura. L'esposizione è promossa dalla Fondazione Sicilia, prodotta da Studio Livio con il sostegno di Gemmo Spa e ha il patrocinio del Comune
Terzo fine settimana per il festival primaverile organizzato dalla Fondazione Le Vie dei Tesori con l'Università. Aprono le porte Villa Belmonte all’Acquasanta, la Casa di Thule, poi Villa Alliata, due case-museo, i serbatoi e le grotte di San Ciro, le sorgenti del Gabriele. Arie della Belle Epoque da Martha e concerti degli allievi al Conservatorio. Si andrà alla ricerca dell’esteta Fulco di Verdura a Villa Niscemi
Apre Villa Belmonte e si scopre la mostra su Ettore De Maria Bergler con la curatrice a Villa Zito. Si va sulle tracce del genio dimenticato di Fulco di Verdura e si scopre la sala dedicata a Santa Rosalia al Museo Diocesano con il vicedirettore. Torna lo storico Salvatore Savoia tra indagini e delitti nel chiostro di San Domenico e si visita la casa-museo della Fondazione Thule, tra tra arazzi, porcellane e libri. Docenti, collezionisti, curatori, protagonisti del festival organizzato dalla Fondazione Le Vie dei Tesori con l’Università di Palermo
Fino al 26 maggio per la prima volta in mostra diverse opere del pittore tra i maggiori esponenti della cultura figurativa siciliana tra Ottocento e Novecento. La mostra parte dal cospicuo nucleo di dipinti custoditi dalla Fondazione Sicilia, a cui si aggiungono tele in alcuni casi inedite, provenienti dal mondo del collezionismo
In occasione dei 400 anni dal ritrovamento delle spoglie della patrona della città, inaugurato un progetto espositivo con opere di Antoon van Dyck, Pietro Novelli, Mattia Preti e Luca Giordano. C'è anche un rarissimo esemplare della raccolta di incisioni realizzate nel 1629 da Philips de Mallery su disegni di Van Dyck