La Cattedrale svela una cripta chiusa da più di un secolo
La ritrovata tomba dei sacerdoti beneficiali è stata resa fruibile e arricchisce il percorso di visita all'interno della maggiore chiesa di Palermo
di Giulio Giallombardo
28 Maggio 2021
Dovevano servire il coro, eccellere nel “canto fermo” e soprattutto essere palermitani. Erano i sacerdoti beneficiali le cui spoglie riposavano in una cripta della Cattedrale che adesso è stata resa fruibile per la prima volta dopo più di un secolo. È un nuovo spazio che si aggiunge al percorso di visita della più importante chiesa di Palermo, che in questi giorni ha riaperto le tombe reali e i tetti, accogliendo i primi turisti che iniziano a fare capolino in città.
La cripta dei Beneficiali si trova sotto la cappella della Madonna della Lettera, accanto alla biglietteria all’ingresso della Cattedrale. Era coperta da una lapide scritta in latino che indicava la tomba dei sacerdoti: “Chiamati dal coro in Paradiso i sacerdoti beneficiati custodiscono qui le proprie mortali spoglie”, è scritto sulla lapide che adesso è stata posta all’interno della cripta. Una lunga scala scende sotto la cappella portando a un ambiente spoglio, ben illuminato, dove in una nicchia coperta da un pannello trasparente sono conservate alcune ossa dei sacerdoti che erano lì sepolti.- L’ingresso della cripta
- Lapide che era posta sopra l’ingresso della cripta
- Ossa custodite nella cripta
- La scala della cripta
- La cripta
- Scala d’accesso alla cripta
- La cripta dei Beneficiali
- Turisti davanti alla Cattedrale