In pullman tra i tesori, i viaggi del secondo weekend

Novità di questa edizione del festival sono le partenze in bus da Palermo con rientro in serata per le altre città siciliane protagoniste. Domenica prossima si va a Caltanissetta, Messina, Acireale, Sciacca e Naro

di Marco Russo

16 Settembre 2019

Un comodo viaggio in pullman per scoprire le bellezze di città e borghi siciliani. Quest’anno con Le Vie dei Tesori si potrà partire comodamente in bus da Palermo, visitare i luoghi delle altre città del festival, per poi rientrare in serata, senza dover faticare guidando o cercando parcheggi. Dopo il successo del primo weekend di visite con ben 18mila accessi nel 170 luoghi aperti in dieci città (qui per saperne di più), sono disponibili le prenotazioni dei pullman per domenica prossima, 22 settembre, diretti a Caltanissetta, Messina, Acireale, Sciacca e Naro, tutti in partenza da piazzale Giotto. Il progetto nasce con Labisi Eventi vettore ufficiale.

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Code a Villa Testasecca a Caltanissetta

L’appuntamento per scoprire i tesori di Caltanissetta è alle 8,30 (qui per prenotare il pullman). In questo caso, da non perdere la visita a Villa Testasecca, la residenza del “signore delle zolfare” Ignazio Testasecca, aperta soltanto ancora per il prossimo weekend e letteralmente presa d’assalto in quello appena trascorso (ve ne abbiamo parlato qui). Ma merita una visita anche il complesso di Santa Maria degli Angeli, che racchiude sia il cimitero che la chiesa, mai aperta dopo il restauro (qui tutti i luoghi visitabili).
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Lo Stretto di Messina dal Forte San Salvatore

Partirà alle 7,15, invece, il pullman per Messina (qui per prenotare), alla sua terza partecipazione al festival. Avrete l’imbarazzo della scelta tra 26 luoghi aperti (scopriteli tutti qui). Potrete scoprire quel gioiello medievale che è la chiesa di San Tommaso Il Vecchio, che per anni fu utilizzata come forno, oppure ammirare lo Stretto dal Forte San Salvatore. Sempre alle 7,15, partenza per Acireale (qui per prenotare il pullman). Tra i tanti luoghi (qui l’elenco completo), si potrà visitare il sorprendente palazzo Vescovile, aperto per la prima volta lo scorso weekend, oppure la biblioteca e pinacoteca Zelantea, tra incunaboli e antiche stampe di Guido Reni, luogo più visitato di Acireale nel primo fine settimana del festival.
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Palazzo Lazzarini a Sciacca

Spostandoci poi, nell’Agrigentino, c’è Sciacca (partenza alle 8,30, qui per prenotare il pullman). Qui c’è palazzo Lazzarini con tanto di giardino segreto profumato di aranci amari oppure il possente campanile di San Michele, eccezionalmente aperto al pubblico, da cui si gode un panorama mozzafiato sulla città (qui tutti i luoghi visitabili a Sciacca). Infine, un borgo tutto da scoprire è Naro (partenza alle 8,30, qui per prenotare il pullman), con i suoi gioielli barocchi. C’è la chiesa di Santa Maria del Gesù con il crocifisso di Frate Umile da Petralia, avvolto dalle leggende, e la Biblioteca Feliciana, dove è conservata una rarissima Bibbia poliglotta in otto lingue (qui tutti i luoghi di Naro).
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Biblioteca Feliciana a Naro

Ma domenica 29 settembre, ultimo giorno di questa prima parte del festival, sono in programma viaggi giornalieri anche per le altre città, Siracusa, Trapani, Sambuca e Marsala (qui per prenotare i pullman).La tredicesima edizione del festival appena iniziata, proseguirà, dunque, per i prossimi due weekend, fino al 29 settembre, in un percorso che mette insieme capoluoghi, città d’arte ma anche piccoli borghi che aspettano soltanto di essere scoperti. Dopo le prime dieci città, nel primo fine settimana di ottobre partirà – per cinque weekend, fino a domenica 3 novembre – la grande kermesse di Palermo con 170 luoghi, in contemporanea il festival aprirà 50 luoghi a Catania e, per tre weekend, anche i siti barocchi di Ragusa, Modica e Scicli. Per restare aggiornati su tutte le iniziative, visite e appuntamenti, visitare il sito www.leviedeitesori.com. È operativo anche il call center allo 0918420104, tutti i giorni dalle 10 alle 18.