Concorso Art Bonus 2021, ecco i progetti in gara per la Sicilia
Sono otto, tra fondazioni, associazioni e luoghi della cultura, che hanno raggiunto l’obiettivo economico previsto grazie a donazioni liberali. Cinque in più rispetto all’anno scorso, con due conferme: il Teatro Greco di Siracusa e il Massimo di Palermo
di Marco Russo
7 Febbraio 2022
Sono stati oltre 3000 i mecenati italiani che nel 2021 hanno dato il loro contributo per sostenere luoghi e attività culturali. Grazie a loro 350 progetti hanno raggiunto l’obiettivo economico previsto dall’Art Bonus, la misura introdotta dal governo che permette ai privati di godere una detrazione fiscale del 65 per cento per le erogazioni a sostegno della cultura. Un terzo dei progetti in gara è inerente al restauro di beni culturali (molti dei quali realizzati anche da Comuni piccoli o medi); un terzo il sostegno allo spettacolo (musica, danza, teatro); un terzo agli istituti e luoghi della cultura (musei, biblioteche, archivi, complessi monumentali e aree archeologiche).
I progetti che hanno tagliato il traguardo economico partecipano adesso alla sesta edizione del concorso “Progetto Art Bonus dell’anno”. C’è tempo fino al prossimo 21 marzo per dare la propria preferenza, sul sito internet del concorso, a uno o più dei 350 progetti in gara. Dal 22 marzo all’1 aprile i primi 10 progetti che avranno ricevuto il maggior numero di voti sulla piattaforma, parteciperanno alle votazioni solo social, sfidandosi a suon di “likes” sui profili Facebook e Instagram di Art Bonus. Il vincitore sarò premiato con un riconoscimento simbolico, nel corso di una cerimonia che si svolgerà il 15 aprile, organizzata dal Ministero della Cultura, Ales Spa e Promo PA Fondazione/LuBeC, tre enti promotori del concorso. Per la Sicilia, sono otto i progetti selezionati, cinque in più rispetto all’anno scorso, con due conferme. La prima è il Teatro Greco di Siracusa, con il progetto della copertura sperimentale della cavea superiore, avviato nel 2017 dalla Fondazione Inda, che ha ricevuto 130mila euro con un importante contributo di Erg spa, colosso dell’energia eolica in Italia. La seconda conferma è il Teatro Massimo di Palermo, che ha ricevuto poco più di 6mila euro da nove mecenati, tra cui la Grimaldi Euromed Spa, società che opera nel settore dei trasporti marittimi. Tra gli altri progetti in concorso quest’anno, ad avere ricevuto una donazione più generosa c’è l’associazione Sicilia Teatro, con 30mila euro donati dalla Fondazione Sicilia, che sono serviti alla produzione e messinscena dell’Enrico IV di Pirandello diretto da Yannis Kokkos con Sebastiano Lo Monaco. Sempre la Fondazione Sicilia ha stanziato un contributo di 25mila euro per il restauro delle campate del chiostro della Caserma Ruggero Settimo di Palermo, un tempo convento francescano, dove sono stati ritrovati preziosi affreschi dedicati alla vita di San Francesco di Paola. Sono 23.200 euro quelli donati da due mecenati, tra cui ancora la Fondazione Sicilia, al seicentesco Loggiato San Bartolomeo di Palermo (che finora sta ottenendo il maggior numero di voti) per la manutenzione dell’impianto di climatizzazione. Tra i progetti siciliani c’è anche il Codex Festival di Noto, rassegna di teatro contemporaneo realizzato dall’associazione culturale Cantina Sperimentale Iblea, che da sei mecenati ha ottenuto 4.400 euro. Un altro evento in concorso è lo Scenica Festival di Vittoria, organizzato dall’associazione culturale Santa Briganti, che ha raccolto un piccolo contributo di 1.500 euro e, infine, a Caltanissetta, l’Istituto Comprensivo “Don Milani”, ha ricevuto 1.400 euro per il sostegno alle attività della biblioteca scolastica, con laboratori di scrittura e di teatro che hanno coinvolto gli alunni.