Ex deposito di carrozze diventa spazio per la cultura

Inaugurato un nuovo centro che ospiterà laboratori e seminari per i giovani del quartiere palermitano. È stato recuperato dai volontari della parrocchia di Sant’Agnese

di Maria Laura Crescimanno

12 Novembre 2019

Un nuovo punto aggregativo per i giovani del quartiere Danisinni, a Palermo, dove la dispersione scolastica tocca il 60 per cento, ha aperto le sue porte dopo mesi di lavoro dei volontari che operano attorno alla parrocchia di Sant’Agnese. Si chiama Opificio delle Idee ed è un ex deposito di falegnameria e ancor prima di carrozze ed animali, sito al civico 38 della via Danisinni, adiacente ai nuovi giardini ed alla fattoria a cielo aperto voluta dall’associazione Insieme per Danisinni.

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La mostra “La mia Siria a Palermo”

A colorare le pareti imbiancate di fresco, accanto ad oggetti di riuso e macchinari da lavoro, le foto di Tiziana Gulotta, giornalista palermitana, esperta di mondo arabo, che hanno portato i volti e la storia di accoglienza e di possibile integrazione di una famiglia siriana nel cuore della città. “La mia Siria a Palermo  – ha spiegato l’ autrice – documenta i momenti di inserimento, lavoro, svago, da quando i cinque siriani, padre madre e tre figli, hanno dovuto abbandonare tutto, il lavoro, la casa e la città d’origine occupata dall’Isis, e grazie ai corridoi umanitari, sono giunti in città. Una storia di empatia e di amicizia che continua ancora adesso, nata tra me ed i siriani oggi trasferitisi in Germania, che mi ha ricordato gli anni di studio che ho vissuto a Damasco, cui sono molto legata. Le immagini parlano di una Palermo dove l’accoglienza ha ricreato un percorso di rinascita e di nuova vita che nella nostra realtà, si sono rivelate possibili”. La mostra, organizzata grazie al supporto del Rotary ovest sarà visitabile nei weekend su appuntamento.
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Fra’ Mauro Billetta

Il quartiere popolare alle spalle di piazza Indipendenza in questi mesi è attraversato da un nuovo fervore culturale e di partecipazione degli abitanti, coppie, giovani e bambini, grazie all’attività del parroco fra’ Mauro Billetta e dalla locale onlus Insieme per Danisinni, con l’appoggio dei volontari della parrocchia Sant’Agnese e della comunità di Sant’Egidio.
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Un momento dell’inaugurazione

“Porteremo in questo spazio che abbiamo preso in affitto, ripulito e riaperto – spiega fra’ Mauro – la cultura del fare con le proprie mani, a partire da laboratori di artigianato per il riuso di materiali inutilizzati, ma anche l’arte per i più giovani, dato che ci sono almeno cinquanta ragazzini nel quartiere che hanno bisogno di supporto. Sarà un luogo per la creatività di ciascuno, – prosegue il parroco – inizieremo nell’anno nuovo con seminari di musica grazie al coordinamento di Michelangelo Mazzari, docente di pianoforte jazz originario di Bologna ma che oramai vive e lavora per Danisinni, che con il pianoforte e l’hip hop coinvolgerà i ragazzi in serate aperte anche ai nuovi talenti in città. Speriamo, con l’aiuto di tutti e le donazioni di avviare presto un ricco calendario di attività ed eventi: intanto ci servirebbe un pianoforte acustico per poter partire, da affiancare all’impianto di amplificazione già donato dall’istituto Gonzaga”.Per visite e informazioni telefonare al 3474739935.