Palermo, in mostra gli scatti di Richard Avedon tra moda e ritratti
6 Aprile 2023
Alla Galleria d’arte moderna una personale ripercorre gli oltre sessant’anni di carriera del fotografo e ritrattista statunitense attraverso 106 immagini
di RedazioneDopo Steve McCurry, Henri Cartier-Bresson e Ferdinando Scianna, un altro grande maestro della fotografia del Novecento sarà in mostra alla Galleria d’arte moderna di Palermo. Dal 7 aprile al 30 luglio arriva nelle sale del museo di Piazza Sant’Anna “Richard Avedon. Relationships” che ripercorre gli oltre sessant’anni di carriera del fotografo e ritrattista statunitense attraverso 106 immagini, provenienti dalla collezione del Center for Creative Photography di Tucson e dalla Richard Avedon Foundation.L’esposizione, con il patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo, è promossa dal Comune di Palermo, prodotta e organizzata da Skira Editore e da Civita in collaborazione con il Center for Creative Photography, la Richard Avedon Foundation, con il supporto di The Museum Box, e curata da Rebecca Senf, responsabile della collezione del Center for Creative Photography e vede come main partner Ferrovie dello Stato Italiane e media partner Vogue Italia.
La rassegna consentirà di approfondire le caratteristiche innovative dell’arte di Avedon che ne hanno fatto uno degli autori più influenti del Ventesimo secolo. Se da un lato, ha rivoluzionato il modo di fotografare le modelle, trasformandole da soggetti statici ad attrici protagoniste del set, mostrando anche il loro lato umano, dall’altro, i suoi sorprendenti ritratti di celebrità, in bianco e nero e spesso di grande formato, sono capaci di rivelare il lato psicologico più interiore della persona ritratta.Il percorso espositivo, suddiviso in dieci sezioni – The Artist, The Premise of the show, Early Fashion, Actors and Directors, Visual Artists, Performing Artists / Musicians and writers / Poets, Avedon’s People, Politics, Late Fashion, Versace – è costruito attorno alle due cifre più caratteristiche della sua ricerca: le fotografie di moda e i ritratti. Quelle di moda si possono raggruppare in due periodi principali. Le immagini giovanili, realizzate prima del 1960, sono scattate “on location” e mettono in scena modelle che impersonano un ruolo per evocare una narrazione. Le opere successive, invece, si concentrano esclusivamente sulla modella e sui capi che indossa. In queste foto più tarde, Avedon utilizza spesso uno sfondo minimalista e uniforme, e ritrae il più delle volte il soggetto in pose dinamiche, utilizzando le forme fluide del corpo per rivelare la costruzione, il tessuto e il movimento dell’abito.Per quanto riguarda i ritratti, Avedon è noto per il suo particolare stile, sviluppato a partire dal 1969. Fra i tratti salienti del suo approccio è da includere l’uso dello sfondo bianco, che gli consentiva di eliminare i potenziali elementi di distrazione di un dato set fotografico per enfatizzare le qualità della posa, dei gesti e dell’espressione. Ne è un esempio la fotografia del 1981, scelta come immagine guida della mostra, che ritrae Nastassja Kinski, morbidamente distesa sul pavimento e abbracciata da un serpente.”L’esposizione fotografica di Richard Avedon – afferma il sindaco Roberto Lagalla – rappresenta un viaggio che ripercorre buona parte del secolo scorso e che dà prestigio alla Galleria d’Arte Moderna di Palermo. La Gam sta vivendo un momento di rilancio e l’esposizione di uno dei simboli della fotografia mondiale del Novecento contribuirà certamente a perseguire questo obiettivo e a portare tanti appassionati e turisti alla Gam”.