San Piero Patti, il borgo romantico dove baciarsi è d’obbligo
Nel piccolo paese dei Nebrodi sono apparsi cartelli che invitano le coppie a fermarsi nei punti più panoramici e lasciare un segno del loro amore
di Marco Russo
15 Febbraio 2022
“In questo luogo è obbligatorio baciarsi”. È l’invito che appare su alcuni cartelli affissi a San Piero Patti, borgo di 2600 abitanti, incastonato nel verde dei Nebrodi. I profili di una coppia contornati d’azzurro sono le icone romantiche che campeggiano in alcuni punti panoramici del paese, come piazza Gorgone con vista sul Convento dei Carmelitani e sulle Eolie e vicino alla Chiesa delle Grazie, con vista sul borgo antico.
È l’idea dell’amministrazione comunale che non esclude di installare altri cartelli negli scorci più suggestivi di cui è ricco il piccolo centro del Messinese. Il messaggio è chiaro: “Un invito all’amore in tutte le forme e contro qualsiasi pregiudizio – fa sapere il sindaco Salvino Fiore – . L’idea è quella di rendere il visitatore protagonista e parte integrante del magnifico paesaggio che abbiamo la fortuna di avere. Un bacio immortalato da un selfie che rappresenterà un ulteriore veicolo di promozione per il nostro territorio”. I cartelli sono apparsi ieri nel giorno di San Valentino, tradizionale festa degli innamorati, ma l’invito dell’amministrazione è di visitare anche il “sentiero del cuore”, il percorso naturalistico di San Fantino, inaugurato la scorsa estate e realizzato lungo la vecchia mulattiera che conduceva a Fiumara, in cui circa tre o quattro secoli fa, si incontrava lungo il cammino un’antica stele, in cui era stata posta l’immagine di San Valentino, all’epoca sconosciuto nel territorio di San Piero. “Tutte le persone che passavano davanti alla stele, – prosegue il primo cittadino di San Piero Patti – recitavano le loro preghiere, deponendo sulla base, dove si trovava la porticina della stele, qualche fiore e, non conoscendo bene la lingua italiana, invece di pronunciare San Valentino, storpiando la parola, pronunziava San Fantino, e molti altri ancora San Fantì. Si narra inoltre che, nei tempi passati, lungo questa mulattiera erano soliti incontrarsi gli innamorati. Una strada che accompagnava la nascita di nuovi amori e che nel tempo ha fatto nascere una leggenda: baciarsi mentre si fa il percorso, porterà fortuna e vita lunga alla coppia”.“Stiamo lavorando per rendere più attrattivo il nostro borgo – ha aggiunto l’assessore comunale al Turismo, Cinzia Marchello – , anche se il Covid ha rallentato molti dei progetti che avevamo in programma. L’idea dei cartelli è una delle iniziative che seguono la nascita del ‘sentiero del cuore’, ma vogliamo creare altre zone romantiche del paese, rendendole ancora più caratteristiche”.