caterina greco
Dopo anni trascorsi alla guida del Parco della Valle dei Templi di Agrigento, arriva l’incarico per l’architetto, da sempre impegnato per valorizzazione dei beni culturali siciliani. Prende il posto dell’archeologa Caterina Greco andata in pensione
La collezione è parte integrante del corredo funerario composto da vasi, suppellettili e monili che furono scoperti nel 1886 da contadini nell’area archeologica di Monte Adranone. Il corpus, che si trovava nei magazzini del museo palermitano, è stato allestito stabilmente nelle sale di Palazzo Panitteri
Da decenni si trovava nell’area militare dell’ex deposito combustibili della Marina, all’inizio di viale Diana. Risalente al secondo secolo dopo Cristo, faceva probabilmente parte della collezione Farnese passata ai Borbone. Adesso è esposta nel chiostro del museo e troverà spazio nel nuovo allestimento del primo piano
In mostra opere provenienti da altri poli espositivi siciliani, dell’Italia meridionale e di Atene per ricostruire relazioni e flussi nel Mediterraneo in epoca antica. Una fruizione innovativa, all’insegna delle nuove tecnologie, che tesse un dialogo tra Oriente e Occidente
Si tratta di una donna, tra i 20 e i 50 anni, vissuta nel periodo greco-romano. Il reperto, che sarà presto esposto al pubblico, è stato studiato dall'antropologo Dario Piombino-Mascali. Fu donato nel 1870 dall'abate Antonio Pietro Paternosto, che lo acquisì durante le sue peregrinazioni in Africa
Scoprire la costa su un gozzo a vela, volare in Piper, creare un’opera in vetro, entrare in uno studio d’artista, conoscere gli archistar, ascoltare appassionati direttori di museo. Aprono quattordici luoghi, tra cui la collezione universitaria di Anatomia umana, tante passeggiate alla ricerca dei geni della città