dario piombino mascali

  • Ritorna la scrittrice Francesca Maccani alla Manifattura Tabacchi, poi lo storico Salvatore Savoia e l’archeologa Elena Pezzini al Castello a Mare. Si visitano le catacombe di via d’Ossuna e di Villagrazia di Carini. Tra i luoghi, Villa La Pompeiana a Mondello, Villa Whitaker con degustazione di Marsala, Villa Niscemi, Villa Boscogrande. Apre Villa Filangeri a Santa Flavia. Nei laboratori degli artigiani del vetro, della ceramica, dei tessuti

  • Nel capoluogo nisseno si entra in eleganti dimore come Palazzo Calefati di Canalotti e Palazzo Lanzirotti, ma torna anche Villa Testasecca che sta registrando i numeri più alti come visitatori. A Enna visita teatralizzata tra i decori liberty di Palazzo Militello e si sale per la prima volta sulla Torre di guardia di Santa Maria del Popolo, con la "campana del demone"

  • I siti visitabili della diciassettesima edizione sono circa cento, a cui si aggiungono cinquanta esperienze e novanta passeggiate d’autore. Si entra per la prima volta nelle Grotte dei Giganti, ma si torna dopo tempo nella necropoli punica o nell'ex Manifattura tabacchi. Voli in Piper, ma anche in aliante, deltaplano e drone. Poi un cartellone di spettacoli, mostre e visite teatralizzate. Degustazioni tra i monumenti, un bellissimo programma per i più piccoli. Coinvolti quattrocento ragazzi e centocinquanta volontari

  • Da Messina a Enna, da Caltanissetta a Termini Imerese, fino a Trapani, Mazara e Alcamo, undici percorsi per scoprire le città nel terzo e ultimo weekend della prima parte del festival

  • Si tratta di una donna, tra i 20 e i 50 anni, vissuta nel periodo greco-romano. Il reperto, che sarà presto esposto al pubblico, è stato studiato dall'antropologo Dario Piombino-Mascali. Fu donato nel 1870 dall'abate Antonio Pietro Paternosto, che lo acquisì durante le sue peregrinazioni in Africa

  • Il festival arriva per la terza volta nel capoluogo, nei tre fine settimana dal 16 settembre all'1 ottobre. Si visiteranno per la prima volta un’autentica torre di guardia, una neviera a Pergusa, uno degli antichi pozzi della città e il giardino segreto della Soprintendenza. Si salirà sulla torre campanaria di un convento abbandonato per un programma che rende omaggio alla devozione della città, entrando nel cuore delle Confraternite. Si scopre anche una rara mummia