petralia sottana

  • Le vette del massiccio montuoso palermitano sono un'oasi di biodiversità, dove storia e natura si fondono. Dal santuario mariano più alto d'Europa alla centrale idroelettrica nascosta nei boschi, dagli abeti quasi estinti a profondi canyon dove nidificano i rapaci, fino alle faggete secolari e ai tesori geologici unici al mondo. Alla scoperta di percorsi nascosti tra panorami sconfinati

  • Il 9 novembre del 1989, la Regione pubblicava il decreto che poneva sotto tutela circa 40 mila ettari di territorio ricchissimo di biodiversità e tradizioni culturali. Per celebrare la ricorrenza è in corso un fitto calendario di appuntamenti, inaugurato da un incontro che si è svolto nella sede storica del Parco, a Petralia Sottana, a cui hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, docenti, esperti e studenti

  • Tradizioni, luoghi inediti, laboratori del gusto, artigiani dimenticati con centinaia di giovani coinvolti nel racconto del territorio. Da venerdì 17 a domenica 19 maggio torna a mettersi in vetrina il folto drappello di piccoli paesi della Provincia: Baucina, Bisacquino, Bompietro, Camporeale, Contessa Entellina, Ciminna, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Giuliana, Isnello, Montelepre, Petralia Soprana e Petralia Sottana, Pollina, Prizzi, Valledolmo e Trappeto. In provincia di Trapani: Calatafimi Segesta e Custonaci

  • Tradizioni, luoghi inediti, laboratori del gusto, artigiani dimenticati con centinaia di giovani coinvolti nel racconto del territorio. Da venerdì 17 a domenica 19 maggio torna a mettersi in vetrina il folto drappello di piccoli paesi della Provincia: Baucina, Bisacquino, Bompietro, Camporeale, Contessa Entellina, Ciminna, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Giuliana, Isnello, Montelepre, Petralia Soprana e Petralia Sottana, Pollina, Prizzi, Valledolmo e Trappeto. In provincia di Trapani: Calatafimi Segesta e Custonaci

  • Dal 10 maggio tre weekend per scoprire luoghi, tradizioni, percorsi, ricette, artigiani da un capo all'altro della Sicilia. È la quarta edizione della manifestazione, quest'anno anticipata in primavera e legata all'Anno del Turismo delle radici, progetto del Ministero degli Esteri attraverso la sua antenna territoriale, Italea Sicilia, si cui è ambassador Sasà Salvaggio. In regalo i semi dei fiori dell’Isola scelti dall’Orto Botanico di Palermo. Circa 500 tra siti, passeggiate ed esperienze e molti giovani coinvolti per raccontare un'Isola del tutto sconosciuta che va dalle Madonie ai Nebrodi, dai Sicani agli Iblei

  • Dopo la prima sperimentazione realizzata in Piemonte e Lombardia, a maggio si svolgerà sulle Madonie la nuova edizione del progetto nato dalla collaborazione tra Crea, nell'ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale, e l'associazione Riabitare l’Italia. Sarà offerta formazione sia pratica che teorica su pascolo e allevamento in aree montane, caseificazione e trasformazione delle materie prime