programma
Straordinaria e inedita passeggiata nel cimitero monumentale di Scicli. Si entra di sera nel Duomo di San Giorgio e si partecipa ad un tour fotografico a Ragusa. A Noto si visita il centro e si chiude con una degustazione inconsueta di fichidindia e pecorino
Sabato 21 e domenica 22 ottobre gran finale del festival Le Vie dei Tesori. Si sale sul “matroneo” delle monache della Badia Grande, e si visita l’antico archivio e il Mudia. Alla scoperta della città ebraica e dei progetti di rigenerazione urbana a San Leonardo. E ancora, yoga al tramonto, il museo del corallo e le grotte vaporose di Monte Kronio
Aprono tutti i tredici luoghi del programma e si aggiungono esperienze e passeggiate. Si visita il sito archeologico di Tranchina con le 41 sepolture dell’Età del Bronzo. Il “matroneo” delle monache della Badia Grande, la chiesa antichissima di San Nicolò La Latina raccontata da un’artista. Al Museo del Mare le tele di Franco Accursio Gulino che da cinquant’anni è ispirato dall’Isola Ferdinandea
Unica possibilità di entrare di notte nella cattedrale di San Giovanni Battista a Ragusa dove si segue il percorso delle Confraternite. A Scicli si ammirano abiti e crinoline del Museo del Costume e si entra nell’antica farmacia Cartìa. A Noto si scoprono le “pietre sacre”, unica unità di misura per i palazzi barocchi
Dalle antiche terme al Museo del Carnevale, primo weekend a Catania e Acireale con Le Vie dei Tesori
Nel capoluogo apre il complesso termale dell’Indirizzo, poi tanti palazzi storici, una chiesa dimenticata. Molti luoghi ed esperienze nella natura tra vigne urbane, giardini e animali inattesi. Ad Acireale un antico palmento e un percorso sensoriale tra vino e piante aromatiche nell’ex convento
Soltanto sabato 7 ottobre si scende nell’ex Cantina sperimentale, tra scaffali di bottiglie, botti e strumenti fermi dagli anni Settanta. Due palazzi nobiliari mostrano un lato inedito; il museo delle famiglie che ricostruirono la città dopo il sisma del 1693. Le degustazioni alla Loggia del mercato