◉ LA SFIDA
Nasce la Biblioteca di Lucia, un presidio di cultura e memoria nelle Madonie
A Bompietro, in un ex negozio di tessuti restaurato, prende forma uno spazio culturale e inclusivo. Fa parte di un progetto dedicato alla giovane mediatrice culturale Lucia Pepe, scomparsa nel 2023. Adesso la famiglia porta avanti il suo impegno per la giustizia sociale con diverse iniziative di solidarietà. L'iniziativa è un tassello del Patto intercomunale per la lettura delle Madonie, un’alleanza tra otto comuni contro lo spopolamento
di Giulio Giallombardo
10 Giugno 2025
Un antico negozio di tessuti rinasce nel segno della cultura. A Bompietro, piccolo paese delle Madonie in provincia di Palermo, tra scaffalature d’epoca e banconi restaurati, prende forma la Biblioteca di Lucia, uno spazio culturale gratuito e aperto a tutti, nato dal coraggio di una comunità e dall’amore di una famiglia. Il progetto, promosso dall’associazione “La Casa di Lucia Aps”, non è solo una collezione di libri, ma un atto di resistenza culturale. Un luogo dove i classici dialogano con opere contemporanee, testi in lingue originali accanto a riviste donate da editori e privati, tutto all’insegna dell’accessibilità e della condivisione.
Il viaggio di Lucia: una storia che continua
Al cuore di questo progetto c’è Lucia Pepe, palermitana scomparsa a soli 34 anni nel settembre 2023. Laureata in Lingue e mediazione culturale, dedicò la vita agli altri: come operatrice per i migranti nell’Asp di Palermo, ascoltava storie di chi, come amava dire, “non aveva avuto la fortuna di nascere in Occidente”. Appassionata lettrice, viaggiatrice e ballerina, credeva nel potere della cultura come strumento di integrazione e giustizia sociale. Oggi, la sua famiglia e l’associazione a lei intitolata portano avanti le sue battaglie. La biblioteca è un tributo alla sua memoria e la continuazione del suo sogno: trasformare Bompietro in un polo culturale di inclusione, dove giovani, migranti e anziani possano incontrarsi, studiare e creare comunità.
Un patto per resistere allo spopolamento
La Biblioteca di Lucia è anche un tassello del Patto intercomunale per la lettura delle Madonie, un’alleanza tra otto comuni del territorio che condividono una sfida comune: fermare l’emorragia demografica attraverso la cultura. Oltre a Bompietro, ne fanno parte: Alimena, Blufi, Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana e Petralia Sottana. Come si legge nel manifesto del Patto, nelle Alte Madonie il 40 per cento dei residenti ha oltre 60 anni, le aule scolastiche si svuotano e le librerie commerciali sono assenti. In questo contesto, la rete di 12 biblioteche (pubbliche e private) diventa un presidio di vitalità. Il Patto, sostenuto da enti come il Parco delle Madonie e la Diocesi di Cefalù, punta a usare la lettura come leva per “preservare vite, territori e futuro”, coinvolgendo scuole, 85 associazioni locali e realtà creative come la Scuola del Fumetto di Palermo.
Gli altri progetti in corso: impegno concreto tra Sicilia e Burundi

Lucia Pepe con la sua famiglia
Dall’accoglienza all’educazione, passando per la rigenerazione urbana, i progetti dell’associazione disegnano una mappa di solidarietà che unisce Palermo al Burundi. A Palermo è nata la Casa delle Mamme e dei Bambini Migranti, uno spazio dove le famiglie in fuga da conflitti trovano non solo un tetto, ma un vero percorso di integrazione con supporto legale, psicologico e sanitario. Poco distante, ai Cantieri Culturali alla Zisa, un’area incolta sta rinascendo grazie al lavoro collettivo: diventerà un giardino comunitario e arena per eventi.
Oltre i confini nazionali, in Burundi, l’impegno si moltiplica. Il Centro nascita suini 2024, realizzato con l’associazione Vivi e Lassa Viviri, punta all’autosufficienza alimentare ed economica attraverso un allevamento suinicolo che creerà lavoro e formazione, soprattutto per donne e giovani. Nello stesso territorio, la Casa di Lucia offre a bambine orfane ben più di un rifugio: è una casa dove ricevono cure, istruzione e soprattutto la possibilità di scrivere un futuro diverso. A completare il quadro, il programma di adozioni a distanza garantisce scuola e sostegno a 40 bambini, perché l’istruzione resta l’arma più forte per spezzare il ciclo della povertà.
Eventi e orizzonti: il tema del “viaggio”
A battezzare la nascita della Biblioteca di Lucia a Bompietro, l’associazione ha organizzato un programma di eventi inaugurato a fine maggio, che proseguirà fino ad agosto. Ispirandosi a “Itaca” di Kavafis – testo caro a Lucia – è stato costruito un piccolo cartellone, che ruota attorno al tema del viaggio come metafora di scoperta e resilienza. Concerti (come quello dell’Ensemble Soni Ventum, di Marco Gilberti e di Chris Obhei che si sono svolti nei giorni scorsi), mostre fotografiche e bibliografiche animeranno piazze, l’auditorium e la stessa biblioteca. In programma dal 21 al 30 giugno la mostra fotografica “Il viaggio” a cura di Antonio Saporito Renier; il 26 luglio torna la musica con il concerto del Trio Quoiros; dal 9 al 14 agosto la mostra bibliografica sulla Sicilia del Grand Tour a cura di Damiano Calabrese; per finire il concerto dell’Elos Sax Quartet il 17 agosto. Ogni appuntamento, gratuito e ospitato in spazi comunali, è un invito a riflettere sul valore delle radici e sul coraggio di partire, senza dimenticare chi resta.