sicilia

  • Dal 10 maggio tre weekend per scoprire luoghi, tradizioni, percorsi, ricette, artigiani da un capo all'altro della Sicilia. È la quarta edizione della manifestazione, quest'anno anticipata in primavera e legata all'Anno del Turismo delle radici, progetto del Ministero degli Esteri attraverso la sua antenna territoriale, Italea Sicilia, si cui è ambassador Sasà Salvaggio. In regalo i semi dei fiori dell’Isola scelti dall’Orto Botanico di Palermo. Circa 500 tra siti, passeggiate ed esperienze e molti giovani coinvolti per raccontare un'Isola del tutto sconosciuta che va dalle Madonie ai Nebrodi, dai Sicani agli Iblei

  • La spesa generata dai turisti supera i 7 milioni e mezzo di euro. Indice di gradimento oltre il 90 per cento. Palermo arriva a 160mila visitatori Catania supera le 18mila presenze e così anche il Trapanese. Nel capoluogo il luogo più visitato è Palazzo Costantino, la “villa dei mostri” di Bagheria quello più amato nel resto della Sicilia

  • Nello spazio IsolaSet esposte dieci installazioni che raffigurano altrettante donne famose accompagnati da racconti interpretati da voci femminili. Sabato 20 aprile si presenta il nuovo progetto di Italea Sicilia, l’antenna territoriale del progetto Turismo delle Radici del ministero degli Esteri. L'artista siciliano sarà ambassador dell'iniziativa

  • Il piccolo paese agrigentino si piazza decimo posto del concorso targato Rai, nato all’interno del programma Il Kilimangiaro, che ha premiato quest’anno Peccioli in Toscana. L’anno scorso finalista per la Sicilia fu Salemi che conquistò il podio piazzandosi al terzo posto

  • Dagli altari addobbati per i Sepolcri ai Misteri di Trapani, dalle Vare di Caltanissetta alle 38 processioni nel centro storico di Palermo, dai Diavoli di Prizzi ai Giudei di San Fratello, fino agli imponenti Archi di San Biagio Platani. Entrano nel vivo in tutta l’Isola i riti della Settimana Santa

  • Capostipite della storica famiglia di imprenditori, Albert, commerciante di tessuti di origine ebraica proveniente dalla Germania, arrivò in Sicilia nel 1875 dove iniziò la sua avventura nel mondo dell’industria. Nel capoluogo fondò un mobilificio e uno stabilimento enologico, oltre a un negozio di stoffe. La loro villa nella Piana dei Colli diventò un’isola di cultura tedesca aperta alla borgata