A Montevago riaffiorano i tesori sepolti dal sisma dopo 54 anni
Torna fruibile e aperta al culto l’antica Cattedrale della cittadina belicina. Sono stati esposti in mostra reperti e oggetti sacri recuperati durante una prima fase di restauro
24 Gennaio 2022
Torna fruibile e aperta al culto l’antica Cattedrale della cittadina belicina. Sono stati esposti in mostra reperti e oggetti sacri recuperati durante una prima fase di restauro
di Lilia Ricca“I massi accasciati l’uno sopra l’altro, segno di una cicatrice perenne e testimonianza di una distruzione senza pari, hanno lasciato il posto alla maestosità, al ricordo, alla vita e all’eternità”. Sono le parole del sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, nei giorni dell’anniversario del terremoto del Belìce. Adesso, a distanza di 54 anni, è tornata fruibile e aperta al culto l’antica Chiesa Madre della cittadina, simbolo della memoria.
Ricordo e commozione per i cittadini presenti all’inaugurazione, che tra le antiche mura della Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo ricordano i momenti della loro vita, tra matrimoni e ricorrenze, prima di quella tragica notte tra il 14 e il 15 gennaio 1968, che segnò drasticamente il territorio.Quanto era bella la Matrice, ricca di stucchi, affreschi e opere d’arte. Tantissimi reperti sono stati ritrovati, come suppellettili, resti di marmi, frammenti di decorazioni, esposti nella nuova Chiesa Madre per la mostra temporanea “Salvati e ritrovati. I tesori di Montevago restituiti alla comunità”, in cui hanno trovato spazio una mazza cerimoniale del cardinale Gravina, dei calici e degli ostensori. Un angelo, una statua dell’Immacolata, una pisside rimasta dentro il tabernacolo per diversi anni e poi recuperata, una vara del Venerdì Santo, che verrà restaurata. Tesori ritrovati, accanto a quelli salvati e custoditi nel Museo Diocesano di Agrigento, che ha collaborato all’allestimento della mostra, durata solo quattro giorni, auspicando ad un Museo della Memoria a Montevago.- Reperti in mostra
- La navata della chiesa
- Mazza cerimoniale del cardinale Gravina
- Targa recuperata tra i ruderi della chiesa
- Reperti in mostra
- Calici
- Pisside
- Statua dell’Immacolata
- Reperti nella Chiesa Madre di Montevago
- Un affresco
- La Chiesa Madre di Montevago
- Altare in una delle cappelle
- L’altare maggiore
- Un momento dell’inaugurazione della Chiesa Madre di Montevago
- Messa nella Chiesa Madre di Montevago
- Vara del Venerdì Santo
- La Chiesa Madre di Montevago