◉ PALERMO
Dal Teatro del Sole alla rinascita della costa: il Parco Libero Grassi pronto a una nuova vita
Dodici ettari di terreno da riqualificare, il restauro dell'anfiteatro all'aperto e la creazione di un nuovo waterfront: presentato il progetto da 5,7 milioni di euro che trasformerà l’ex discarica di Acqua dei Corsari in un’area verde attrezzata, simbolo di rigenerazione urbana e memoria per l'imprenditore ucciso dalla mafia nel 1991
di Redazione
17 Marzo 2025
Un intervento di riqualificazione di ampio respiro per trasformare il parco “Libero Grassi”, affacciato sul mare di Acqua dei Corsari, in un’area verde di pregio, restituendo alla città di Palermo un pezzo di litorale da tempo abbandonato. Con un investimento di oltre 5,7 milioni di euro, il progetto punta a recuperare dodici ettari di terreno, ripristinare il teatro del Sole e rilanciare il waterfront, con l’obiettivo di migliorare la vivibilità, l’attrattiva turistica e la sostenibilità ambientale della zona.
Un’area da bonificare e valorizzare
Il parco, intitolato all’imprenditore vittima di Cosa nostra, sorge su un’ex discarica selvaggia, attiva fino agli anni Ottanta, dove venivano abbandonati materiali edili, rocce da scavo e persino carcasse di auto. Nonostante un primo intervento di sistemazione e bonifica nel 2010, che aveva portato alla realizzazione di camminamenti, spazi pedonali e opere di protezione costiera, l’area è stata successivamente inserita nell’elenco dei siti contaminati della Regione Siciliana a causa del superamento delle soglie di concentrazione di sostanze inquinanti nel suolo. Ciò ha reso necessaria una bonifica approfondita, finanziata con fondi del Po Fesr Sicilia 2014-2020 e riprogrammata per completare i lavori.
Gli interventi previsti
Il progetto di riqualificazione – presentato questa mattina dal sindaco Roberto Lagalla e dall’assessore alle Politiche ambientali, Pietro Alongi, alla presenza, tra gli altri, del presidente del Consiglio comunale Giulio Tantillo e dei familiari di Grassi – prevede una serie di azioni mirate a rendere l’area sicura e fruibile. In primo luogo, verrà realizzata una copertura dell’intero terreno attraverso un telo impermeabile e un geotessile protettivo, seguito da uno strato di terreno vegetale adatto alla crescita di nuova vegetazione. Questo intervento non solo garantirà la sicurezza ambientale, ma permetterà anche la rinascita di un’area verde attrezzata.
Tra gli elementi chiave del progetto c’è il restauro del Teatro del Sole, un simbolo culturale della zona, insieme al ripristino dei camminamenti e degli spazi pedonali esistenti. Per contrastare l’erosione costiera, sarà realizzata una scogliera radente sul bordo mare, composta da massi naturali, che proteggerà il litorale dall’azione del mare. Inoltre, sono previsti interventi per il ripristino delle barriere frangiflutti e la sistemazione delle attrezzature e degli arredi del parco.
Un aspetto significativo del progetto è la possibile eliminazione dello scarico fognario esistente, un’operazione che contribuirà a migliorare ulteriormente la qualità ambientale dell’area. I lavori, che dovrebbero concludersi entro 12 mesi, rappresentano un passo importante verso la rigenerazione di un’area a lungo dimenticata.
Un’opportunità per il territorio
La riqualificazione del parco “Libero Grassi” non è solo un intervento di bonifica, ma un’opportunità per rilanciare l’intera zona. “L’avvio di questi lavori – ha detto il sindaco Lagalla – è certamente una notizia positiva che mette in archivio il tempo perduto. Da oggi potremo dare una nuova vita e visione a questo pezzo di litorale sud della città in continuità con tutto quello che si sta realizzando sulla restante parte della zona grazie ai fondi del Pnrr. Di fatto ci troviamo di fronte a una netta e complessiva risposta non solo per la rigenerazione del litorale ma anche nel segno della memoria di Libero Grassi che continua ad essere ancora esempio virtuoso per tutti. Con la famiglia dell’imprenditore palermitano abbiamo sempre lavorato per superare tutti gli ostacoli che si erano frapposti negli anni e con le precedenti amministrazioni e bene hanno fatto a chiedere a gran voce l’avvio della bonifica perché il contrario sarebbe stata una sconfitta per tutti”.
Come sottolineato dall’assessore Pietro Alongi, il parco rappresenta un tassello fondamentale per aumentare l’impatto turistico, economico e sociale del litorale sud di Palermo. La creazione di uno spazio verde attrezzato, unita al restauro del Teatro del Sole e alla protezione del waterfront, contribuirà a trasformare l’area in un polo di attrazione per residenti e visitatori.
Un progetto nel segno della memoria
Intitolato all’imprenditore ucciso dalla mafia nel 1991 per essersi ribellato al racket delle estorsioni, il parco rappresenta anche un simbolo di riscatto e memoria. La riqualificazione dell’area non solo restituirà alla città un pezzo di territorio, ma manterrà vivo il ricordo di un uomo che ha lottato per la legalità e il bene comune. Con il via ai lavori, la città si prepara a scrivere una nuova pagina per il suo litorale sud, un’area che, dopo anni di abbandono, tornerà a vivere grazie a un progetto ambizioso e sostenibile.