◉ PALERMO
Passi avanti verso la rinascita della Costa Sud: pubblicate le gare per Bandita e Sperone
Previsto l’ampliamento del porto integrando le funzioni pescherecce e turistiche, con attività ricreative e sportive a servizio della città. Nel progetto sono compresi due importanti interventi: la realizzazione di un parco pubblico e il miglioramento di via Messina Marine
di Redazione
12 Agosto 2024
Procede a passi spediti il percorso progettuale per il programma di recupero e rigenerazione della Costa Sud di Palermo. Sono state pubblicate questa mattina sulla Gazzetta Ufficiale Europea due delle quattro gare che rientrano nel più ampio progetto di riqualificazione del porto della Bandita e delle aree circostanti, e quello per la realizzazione di un parco a mare allo Sperone.
Il primo progetto, per un importo complessivo di circa 16 milioni di euro, – spiegano dall’amministrazione comunale – prevede il miglioramento del porto della Bandita, sul lungomare tra lo Sperone e Acqua dei Corsari. L’obiettivo è di migliorare il porto della area marinara e le zone adiacenti, razionalizzando e ampliando l’invaso, ottimizzandone l’uso, integrando le funzioni portuali, pescherecce e turistiche, con attività ricreative e sportive a servizio della città.
Nello specifico, gli interventi previsti nel progetto sono il prolungamento della diga foranea di sopraflutto e del molo di sottoflutto esistente; la realizzazione di un’opera di presidio a protezione del giardino a mare; il rifacimento e rifunzionalizzazione delle banchine interne del porto; il dragaggio del bacino portuale; l’ampliamento dell’area portuale con strutture sportive e ricettive e la sistemazione delle aree a verde limitrofe.
Il secondo progetto, con un investimento di quasi 20 milioni di euro, mira a rimuovere parte delle criticità della zona costiera in prossimità del quartiere Sperone (che attualmente non è accessibile e versa in grave stato di degrado) e a colmare il deficit di servizi per la cittadinanza. Nel progetto sono compresi due macro interventi: la realizzazione di un parco pubblico e il miglioramento di via Messina Marine.
Per quando riguarda il parco, in particolare, sono comprese opere di protezione costiera; la messa in sicurezza permanente del sito; la demolizione di fabbricati abbandonati e diruti; la sistemazione a verde del suolo; la realizzazione di attrezzature sportive, di uno skate-park, camminamenti, luoghi di sosta ed elementi di arredo; la realizzazione di un parcheggio nel parco e di un percorso ciclabile panoramico.
“La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea delle prime due gare – commenta il sindaco Roberto Lagalla – rappresentano un nuovo passo in avanti verso la riqualificazione della Costa Sud. Nei mesi scorsi l’amministrazione, grazie all’interlocuzione con il governo nazionale, è riuscita a salvaguardare le risorse necessarie per le opere e, adesso, grazie alla strategica e proficua collaborazione con Invitalia, committente delle procedure, si è arrivati alla pubblicazione dei bandi di gara. Una collaborazione che permetterà all’amministrazione di accelerare i tempi, in modo da arrivare il prima possibile all’inizio dei lavori che costituiscono uno dei grandi impegni di questa amministrazione comunale”.
Plauso e apprezzamento anche da parte dell’assessore al ramo Pietro Alongi: “È stato fatto un lavoro incessante, che in soli sei mesi ha consumato ben 14 complessi passaggi burocratici e che, finalmente, oggi sta dando i frutti di una collaborazione sinergica tra il mio assessorato e gli uffici competenti. Non posso che ringraziare anche il Consiglio comunale che nei mesi di dicembre e febbraio scorsi ha esitato i pareri utili affinché si potesse procedere alla pubblicazione dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di queste due importanti opere, che cambieranno radicalmente il volto di una parte della periferia della città, che per troppi anni ha versato in uno stato di grande degrado e abbandono”.
“Finalmente dopo circa 30 anni di battaglie con convegni, sopralluoghi, sollecitazioni, – commenta il presidente della Settima commissione consiliare, Pasquale Terrani – siamo ad un passo dalla realizzazione e dello sviluppo del territorio costiero che va da Sant’Erasmo ad Acqua dei Corsari. Come detto, da circa trent’anni, porto avanti quest’idea con determinazione e speranza ed oggi sono felice. Sono contento anche per tutte quelle persone che hanno sostenuto che i fondi erano andati perduti e che oggi sono state smentite”.