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Ritornano le vetrate artistiche nella Cattedrale di Palermo

Ripristinati i disegni originali, i chiavistelli mancanti e sostituito il piombo deteriorato. L'intervento è stato realizzato dalla bottega d’arte I Lo Iacono, che dal 1957 si occupa di lavorazioni artigianali in vetro e ferro battuto. Tra i prossimi interventi il restauro di tutte le tele delle cappelle e di due opere dedicate a Santa Rosalia in occasione del quarto centenario del ritrovamento delle reliquie

di Redazione

9 Gennaio 2024

Sono tornate a risplendere nei loro disegni originali le finestre della Cattedrale di Palermo. Nei giorni precedenti al Natale, sono state installate le vetrate artistiche piombate delle 22 finestre della navata centrale e dei transetti. Un totale di 88 vetrate, quattro per ogni finestra, di cui 53 realizzate con disegno identico a quelle esistenti, che sono state oggetto di manutenzione per sostituire il piombo, già deteriorato dopo circa 60 anni dalla loro realizzazione.

(Foto Cattedrale di Palermo da Facebook)

Danneggiate dal maltempo e dallo scorrere del tempo, le vetrate erano state in precedenza sostituite con vetri, di colore uno diverso dall’altro, creando purtroppo una “varietà” di sfumature, sia del colore che della stessa fattura del vetro. “Al di là del fattore estetico, perfettamente recuperato, – spiegano dalla Cattedrale – si era fatto urgente salvaguardare l’incolumità delle persone da un’accidentale rottura delle vetrate, e per questo sono stati collocati i vetri antinfortunio, che sono stati ancorati con le vetrate per garantirne maggiore robustezza e durata nel tempo”.

(Foto Cattedrale di Palermo da Facebook)

Inoltre, sono stati ripristinati tutti i chiavistelli in ferro battuto mancanti e i fermi blocchi, forgiati a mano e modellati all’incudine con la stessa tecnica degli originali. Quelli esistenti sono stati puliti, regolati e messi a punto per garantire un corretto funzionamento dell’apertura e chiusura degli infissi.

(Foto Cattedrale di Palermo da Facebook)

L’intervento sostenuto con fondi della Cattedrale, è stato realizzato dalla bottega d’arte I Lo Iacono, famiglia che dal 1957 si occupa di lavorazioni artigianali in vetro e ferro battuto. “Prossimo intervento, che inizierà a breve dopo aver ricevuto le debite autorizzazioni della Soprintendenza, – fanno sapere dalla Cattedrale – sarà il restauro di tutte le tele, con annesse cornici, collocate all’interno delle cappelle laterali. A queste, in occasione del quarto centenario del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia, si aggiungerà, ma non per ultimo, il restauro del paliotto del 18esimo secolo raffigurante Santa Rosalia, conservato nel tesoro della Cattedrale, e la tela del Velasco di Santa Rosalia, immagine ben nota e oggetto di devozione e di culto, conservata nella cappella della Santuzza”.