bagheria
Sono dodici i tour del festival Le Vie dei Tesori in programma sabato 28 e domenica 29 settembre. Da Bagheria a Enna e Leonforte, da Termini Imerese a Trapani, Mazara e Alcamo, un fine settimana alla scoperta di chiese, ville e riserve naturali
Sabato 28 e domenica 29, la vera storia di Villa Cutò a Bagheria come regalo finale del festival. La Villa dei Mostri, il Museo Guttuso, e la Torre dell’acqua alta trenta metri. A Termini Imerese, teatro e danza sui passi della “Recherche” proustiana al Museo Civico, scoprendo anche un prezioso violino settecentesco suonato da Samuele Palumbo, il vincitore di "Tu si que vales". Poi, il prezioso Miliarium al museo archeologico di Corleone, i faldoni del Maxi Processo e le voci dell’antimafia. A Ficuzza l'ospedale per gli animali del sottobosco. E si raggiunge in autobus da Palermo
È uno dei luoghi aperti per l'edizione 2024 del Festival Le Vie dei Tesori nella cittadina del Palermitano. Oggi Concetta Ducato tiene alta la tradizione di famiglia, a più di 120 anni dall’apertura della prima bottega voluta da Michele Ducato nel 1895 a Bagheria
Sabato 21 e domenica 22 settembre a Bagheria ci si divide tra le tele di Renato Guttuso e carretti dipinti di Minico Ducato, senza dimenticare i percorsi fuori porta e le immersioni; a Termini Imerese la meraviglia di un palazzo affrescato da Gregorietti, narrato dagli stessi proprietari, e una mostra di arredi sacri e paramenti alla chiesa degli “Scappuccini”. Nel segno dell’antimafia a Corleone, dove apre una residenza raccontata dal suo proprietario, figlio del pretore Ugo Triolo, vittima di mafia. Ma si potrà anche camminare nel bosco di Ficuzza con un ornitologo esperto
A Trapani sulle orme di Omero, tra i vicoli della Casbah di Mazara, viaggio nel tempo a Bagheria, archeoastronomia a Leonforte e tanti villaggi rurali abbandonati. In programma una ventina di itinerari tematici da un capo all’altro della Sicilia, nelle prime dieci città del festival
Nei weekend dal 14 al 29 settembre, undici luoghi e sette esperienze per la quinta edizione del Festival nella cittadina vicino a Palermo. C'è la bottega del pittore di “masciddara” e la "putìa" dove lavorò Buttitta da bambino. Si visita l'eccentrica Villa Palagonia, fino alle esperienze di trekking e al battesimo del mare