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Durante il Genio di Palermo, esperienza con Fulvia Scaduto, docente di Storia dell’architettura all’Università, nella “casa” della confraternita degli Aromatari. Un viaggio tra religione e scienza, dove si svelano i segreti di una professione antica
I protagonisti sono i giovani talenti dei corsi di perfezionamento dell’Accademia, con repertori che spaziano dal barocco alla musica contemporanea
Da venerdì 16 a domenica 18 maggio, torna il Festival alla scoperta della città con accademici e studiosi. In volo sul piper e in elicottero; tra alambicchi e motori a scoppio. Si entra nei cantieri di restauro dell’Ateneo: dal convento della Martorana al Mulino Sant'Antonino. Si scopre la biodiversità della Favorita, si va dietro le quinte del Teatro Massimo, si ascoltano i giovani musicisti da Martha
Esperienza astronomica organizzata all'interno del Festival, con la guida degli esperti dell’Osservatorio astronomico di Palermo Inaf e dell’Associazione Orsa
Parzialmente liberati da secoli di intonaco, gli affreschi del Quattrocento tornano visibili nell'ex Facoltà di Architettura in via Maqueda. Mentre gli scavi cercano tracce delle mura antiche e i restauri riportano in vita decorazioni perdute, l'Università lavora a riqualificare l'edificio trasformandolo in un campus innovativo con spazi museali. Si potrà entrare durante i due weekend del Festival organizzato dalla Fondazione Le Vie dei Tesori, insieme con l'Ateneo, dal 17 al 25 maggio
Valerio Santoro debutta alla guida artistica dello Stabile di Palermo con una programmazione che fa della contaminazione la sua cifra distintiva. Tra i protagonisti, spiccano Emma Dante, Toni Servillo, Sonia Bergamasco e Silvio Orlando in un viaggio che unisce Eugene O'Neill e Arthur Miller alle sperimentazioni di Davide Enia e Fabiana Iacozzilli, in un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione