Termini Imerese riscopre il giardino dell’Annunziata

Riqualificata l’area della chiesa del quartiere Rocchecelle, nel centro storico della città. Con i fondi della democrazia partecipata, installato un nuovo impianto elettrico e irriguo, e messe a dimora piante ornamentali e specie arboree

di Redazione

9 Maggio 2023

Un percorso sensoriale con piante citate nei testi biblici e valorizzazione degli spazi con illuminazioni di ultima generazione. Questo il nuovo volto del giardino della chiesa Maria Santissima Annunziata di Termini Imerese. Il progetto dal titolo “Riattiviamu stu Jardinu”, curato dagli architetti Dario Annolino e Duilio Laquidara è stato presentato nei giorni scorsi. Grazie alla proposta presentata dai due professionisti, soci di HimerAzione, associazione no-profit che ha l’obiettivo di valorizzare l’identità, la cultura e la tradizione della città, è stato vinto un bando regionale del valore di 12mila euro.

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Un angolo del giardino riqualificato

Il giardino è anche protagonista del Presepe Vivente di Termini Imerese, una delle manifestazioni più importanti del territorio che ogni anno vanta più di 10mila presenze. All’interno della chiesa è ancora presente un gruppo marmoreo quattrocentesco, considerato la prima opera presepiale siciliana, che raffigura la Sacra Famiglia, opera del palermitano Andrea Mancino e del carrarese Francesco Li Maistri, che si trova in una grotta artificiale a destra del transetto. Durante l’evento è stato presentato anche Balāt-Art – Il quartiere delle balate, festival organizzato nel quartiere delle Rocchecelle.Attraverso l’utilizzo dei fondi della democrazia partecipata 2021, è stato possibile dotare il giardino di un nuovo impianto elettrico e irriguo, più la messa a dimora di nuove specie arboree e piante ornamentali ispirate al giardino dell’Eden.
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La presentazione del progetto di riqualificazione del giardino

Durante l’incontro di presentazione del giardino, è intervenuto, tra gli altri, Giuseppe Bucaro, direttore dell’Ufficio dei Beni culturali dell’Arcidiocesi di Palermo, che sottolineato l’attenzione della Curia per Termini Imerese. “Se si approfondiscono scientificamente gli aspetti dell’ortus conclusus, – aggiunge Bucaro – è possibile fare interventi a livello nazionale con la Cei. Vorremo, inoltre, far conoscere le bellezze della vostra città, con una mostra di alcune opere d’arte termitane al monastero di Santa Caterina di Palermo”.
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Il giardino dell’Annunziata

Il sindaco di Termini, Maria Terranova, ha elogiato “l’impegno dei giovani per la riqualificazione, valorizzazione e promozione turistica del territorio”; mentre il presidente dell’associazione HimerAzione, Francesco Marramaldo, ha ribadito l’importanza dell’iniziativa: “Rinasce un luogo storico del quartiere Rocchecelle, cuore pulsante di Termini. Per noi è stato fondamentale restituirlo ai cittadini e ai turisti”.