Tra cantine, frantoi e masserie con Borghi dei Tesori Fest: ecco le degustazioni del secondo weekend
24 Agosto 2022
A spasso tra vitigni al tramonto, aperitivi nei castelli, visite a caseifici e ad aziende agricole: sono tantissime le esperienze all’insegna dell’enogastronomia in programma il prossimo fine settimana 27 e 28 agosto
di RedazionePerdersi tra cantine e masserie; visitare antichi frantoi per scoprire come dalle olive nasce l’olio; partecipare a laboratori impastando biscotti e ancora veder filare in un caseificio formaggi saporiti, per poi coinvolgere tutti i sensi ascoltando note jazz, con un buon vino in un castello medievale.
Sono tantissime le esperienze all’insegna dell’enogastronomia per questo secondo weekend di Borghi dei Tesori Fest. A partire da Giuliana dove, al tramonto, viene servito l’aperitivo sulle terrazze del castello federiciano (qui per prenotare). A Contessa Entellina è un rincorrersi di cantine e caseifici: dai vigneti del Baglio Carrubba e dai filari della Rocca, a quelli dell’azienda Entellano per la vendemmia a mano; alle arnie curate con amore da Gioacchino Giallo al caseificio Roccella per la vastedda dop (qui per prenotare).Per la ricotta ancora immersa nel siero, si deve raggiungere Chiusa Sclafani dove la famiglia Pollichino lavora il latte di pecora come una volta (qui per prenotare); se invece si vuole scoprire perché un formaggio si chiama “Nuvola” si va al caseificio Petra a Petralia Soprana, magari mentre i piccini imparano a impastare i biscotti (qui per prenotare). E se a Baucina le suore Collegine aprono il convento dove nascono le conserve (qui per prenotare), a Geraci vi riveleranno le ricette degli agnellini di biscotto delle monache di clausura (qui per prenotare); e a Piana degli Albanesi l’attenzione sarà tutta per sua maestà il cannolo (qui per prenotare).Nell’azienda Trubia di Blufi nasce la pasta di grani antichi che va essiccata lentamente sì, ma a basse temperature (qui per prenotare); a San Mauro Castelverde si va per frantoi e ovviamente cultivar, per arrivare ad un ulivo di 1800 anni (qui per prenotare). Aperitivi al tramonto in cantina a Calatafimi Segesta dove ci si muove anche tra busiate e rosolio (qui per prenotare); a Bivona vi condurranno tra le vanedde medievali, ma vi faranno assaggiare la famosa pesca locale (qui per prenotare); sui Sicani, a Santo Stefano Quisquina, degustazione di formaggi pecorini al caseificio Li Chiani, vicino ai luoghi di santa Rosalia (qui per prenotare).Per i maccheroni fatti in casa, Graniti offre lo sfondo dei murales (qui per prenotare); a Mirto si parla di tessuti d’epoca, ma tra prodotti tipici (qui per prenotare). Infine, a Piedimonte Etneo le degustazioni sono a Borgo Presa: alle cantine Lizzio di fronte al murale di Ligama, e alle cantine La Gelsomina sulla rive del torrente Santa Venera (qui per prenotare). COME PARTECIPARELe Vie dei Tesori ha messo a disposizione dei festival dei borghi il proprio background: anche Borghi dei Tesori Fest sarà una rassegna smart e digitale, con un unico coupon valido per le visite in tutti i luoghi che apriranno le porte. Sul sito www.leviedeitesori.com, sui social e sul magazine del festival, saranno disponibili schede dei siti, approfondimenti, curiosità. Come nel Festival delle città, un coupon da 18 euro varrà per 10 visite, un coupon da 10 euro per 4 visite. I coupon saranno disponibili nell’infopoint in ogni borgo e sul sito www.leviedeitesori.com/borghideitesori.Per informazioni, telefonare allo 0918420004, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, il sabato e la domenica dalle 10 alle 20.