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In Sicilia oltre 16 milioni di turisti in un anno: ecco gli eventi di punta del 2024

Presentati alla Bit di Milano i numeri della passata stagione turistica, che rivelano un incremento del 10,8 per cento rispetto al 2022 a conferma del superamento della situazione pre-pandemica. Gli arrivi non sono più concentrati esclusivamente nei mesi estivi anche grazie a spettacoli e manifestazioni culturali tutto l’anno

di Redazione

8 Febbraio 2024

Flussi turistici in costante crescita grazie ad un progressivo allungamento della stagione e a una maggiore attenzione a target diversi. Sono numeri incoraggianti quelli annunciati alla scorsa edizione della Bit di Milano, nel corso della presentazione delle strategie turistiche della Sicilia, con il governatore Renato Schifani e l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata.

Il Padiglione Sicilia alla Bit di Milano 2024

Importanti i dati relativi ai flussi turistici 2023. Con oltre 16 milioni 462mila presenze complessive, rilevano un incremento del 10,8 per cento rispetto al 2022 a conferma del superamento della situazione pre-pandemica (2019) quando i pernottamenti nell’Isola avevano contabilizzato poco più di 15 milioni 115 mila unità. Il dato è ancora più macroscopico se si guarda alla componente straniera (un aumento del 24,8 per cento rispetto al 2022) che ha di fatto trainato l’andamento dei flussi turistici della Regione. Infatti, in valore assoluto, nel corso del 2023 le presenze straniere ammontano a oltre 8 milioni.

Altro elemento interessante, che emerge dall’analisi dei dati più recenti  – aggiungono dalla Regione -, è relativo a uno degli obiettivi principali della programmazione regionale, ossia l’allungamento della stagione turistica e la diversificazione dell’offerta. In tal senso, i dati provvisori del 2023 rilevano un flusso turistico non più concentrato esclusivamente nei mesi tipicamente estivi, come in passato, ma meglio distribuito nel corso dell’anno, caratterizzato da incrementi percentuali considerevoli specie nei mesi di bassa stagione – e in modo particolare tra gennaio e marzo – soprattutto per la componente straniera. Questo è un dato che la Regione rileva con sempre maggiore evidenza negli ultimi anni.

Renato Schifani e Elvira Amata alla conferenza stampa della Bit

Anche nel 2023 stando ai dati provvisori, il comparto alberghiero, con oltre 11 milioni 778mila presenze domina il panorama regionale della ricettività, ma resta assolutamente soddisfacente anche il dato dell’extra-alberghiero che, con oltre 4 milioni 680mila presenze (di cui oltre 2 milioni 370mila stranieri) registra un incremento del 13,5 per cento sul 2022. Il mercato straniero continua a caratterizzarsi per una forte presenza francese e tedesca, ma si sta assistendo a una decisa avanzata di altri mercati, tra cui spiccano quello americano e quello britannico, rispettivamente al terzo e quarto posto nella classifica dei paesi di provenienza.

ARTE, CULTURA E FESTIVAL: GLI EVENTI DEL 2024

Per rafforzare le azioni finalizzate alla destagionalizzazione dei flussi turistici, l’assessorato regionale intende consolidare sempre più quelle iniziative che già hanno fatto registrare un incremento dei flussi turistici nella bassa stagionalità. Come sempre, ricco il palinsesto delle manifestazioni culturali e dello spettacolo che fanno della Sicilia un palcoscenico vivace e sempre attrattivo.

Un treno storico in viaggio

Evento di punta in calendario è certamente il “Sicilia Jazz Festival” organizzato tra giugno e luglio a Palermo, per il quale quest’anno è prevista una circuitazione regionale che comprende anche il territorio di Agrigento, in relazione alla sua nomina di Capitale italiana della Cultura per l’anno 2025.  Iniziativa ormai consolidata è anche quella dei “Treni storici”, in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato, con la quale vengono riproposti antichi treni che durante i weekend, e seguendo linee ferroviarie secondarie, attraversano la Sicilia per la conoscenza e la valorizzazione di antichi borghi, parchi archeologici e scenari di incomparabile bellezza, spesso sconosciuti.

Manifestazione storica nel panorama degli sport equestri, c’è poi la “Coppa degli Assi”, che, con l’edizione prevista nei giorni dal 20 al 22 e dal 26 al 29 settembre 2024, giungerà alla 39esima edizione e che, dopo Piazza di Siena, è il più antico e longevo concorso ippico internazionale d’Italia, con un’entusiastica affluenza di oltre 10.000 spettatori che si ritrovano nel suggestivo parco naturale de La Favorita di Palermo.

Palermo durante le riprese del Gattopardo (foto Maurizio Carta)

A Siracusa dal 12 al 14 aprile previsti gli “Stati Generali del Cinema”. La Regione Siciliana continua a supportare ed incentivare le produzioni audiovisive sul proprio territorio, forte propulsore per il cineturismo, che in Sicilia affonda le radici ad inizio secolo con il caso “Il Commissario Montalbano” che ha saputo cambiare le sorti del ragusano. Più recentemente, l’esperienza di “The White Lotus”, la nota serie televisiva americana la cui seconda stagione, ambientata proprio in Sicilia, ha scatenato una vera e propria febbre per l’Isola.

Anche e soprattutto per questo, tra il 2021 ed il 2023, l’assessorato ha messo a bando contributi alle produzioni cinematografiche per quasi 21 milioni di euro cofinanziando oltre 100 progetti audiovisivi tra lungometraggi, film, serie tv, documentari e cortometraggi, determinando una ricaduta economica sul territorio, in termini di spesa diretta da parte delle case di produzioni, con un moltiplicatore di oltre il 300 per cento dell’investimento pubblico regionale.

Presentati anche i 6 spot tematici della durata di 30 secondi, recentemente realizzati, che, tradotti nelle principali lingue straniere, saranno oggetto di una campagna mediatica che coinvolgerà anche i paesi esteri. Tra i temi scelti, oltre a natura, cultura, gastronomia, attività all’aria aperta per un turismo sostenibile e borghi, anche uno spot interamente dedicato ad Agrigento, designata capitale della Cultura 2025. I testi sono stati curati dall’attore Salvo Piparo e la regia è di Nico Bonomolo.

Valle dei Templi, il tempio della Concordia da Villa Aurea

Presentate anche quattro grandi mostre, organizzate dall’assessorato ai Beni culturali, per raccontare la Sicilia al mondo: “Lo sguardo” la più grande mostra di Igor Mitoraj mai realizzata: dal 26 marzo al 31 ottobre 2025, 30 opere distribuite in un’esposizione senza precedenti nel Parco Archeologico della Neapolis a Siracusa; “La Sicilia di Caravaggio” il formidabile percorso siciliano di uno dei massimi maestri della pittura universale: dal 29 marzo al 3 novembre a Noto, una tra le più complete mostre su Caravaggio ed i caravaggeschi in Sicilia; “I Tesori d’Italia” in vista di Agrigento Capitale della Cultura, dal 22 aprile un racconto che coinvolgerà tutte le Regioni d’Italia con le opere dei nostri più grandi pittori di tutti i tempi a Villa Aurea della Valle dei Templi in Agrigento. Un’opera per ogni singola Regione. Sono 20 opere complessive in mostra da aprile ad ottobre/novembre 2024; “Guernica di Picasso”: l’arazzo di Guernica, proveniente dal Museo di Unterlinden Colmar in Francia, esposto da ottobre 2024 a Palazzo Abatellis a Palermo in dialogo con l’incredibile affresco del Trionfo della Morte che ispirò il grande pittore spagnolo.

A conclusione della conferenza è stato dato spazio alle più rilevanti borse e fiere di settore, agli eventi di richiamo turistico, alle fondazioni lirico-sinfoniche e agli itinerari turistico- culturali presenti in Sicilia.

Antonella Ferrara ha introdotto la 14esima edizione di Taobuk, festival letterario internazionale ideato e diretto dalla stessa Ferrara con il sostegno della Regione che si terrà a Taormina dal 20 al 24 giugno 2024. Tema portante della manifestazione: “Identità”. Fra gli ospiti, e destinatari del Taobuk Award, il premio Nobel per la Letteratura 2023 Jon Fosse, lo scrittore statunitense Jonathan Safran Foer, la drammaturga e scrittrice francese Yasmina Reza e la performing artist di origine serba Marina Abramovic. Toti Piscopo ha presentato Travelexpo, Borsa Globale dei Turismi che si terrà dal 5 al 7 aprile, giunta alla sua 26esima edizione. Costituisce un volano per l’offerta turistica siciliana ed un sicuro punto di riferimento per il mondo del turismo non solo nazionale.

I bunker dell’aeroporto di Boccadifalco durante le visite delle Vie dei Tesori

Presentate in fiera  le date e i luoghi 2024 del festival Le Vie dei Tesori, il più importante progetto dedicato alla valorizzazione del patrimonio della Sicilia in cui le città e i borghi sono pronti ad aprire le porte di centinaia di tesori e ad accogliere i visitatori con tour ed esperienze speciali: la scorsa edizione si è chiusa con 255mila presenze in quasi tre mesi, per una spesa generata sul territorio che ha superato i 7 milioni e mezzo di euro, e un indice di gradimento dei visitatori di oltre il 90 per cento.

Altro evento di grande richiamo a cui è stato dato spazio è “L’Inferno di Dante”, prodotto da Buongiorno Sicilia e Vision Sicily per la drammaturgia e la regia di Giovanni Anfuso. Un lavoro teatrale che vanta, nell’ultimo lustro in Sicilia, il maggior numero di spettatori: oltre centomila, con una considerevole percentuale di turisti, anche stranieri. Lo spettacolo diventa nel 2024 il cuore di un progetto per la promozione delle Gole e dell’intera Valle dell’Alcantara seguendo il sogno visionario di Carmelo Vaccaro. Annunciata in Bit, anche la riapertura, a distanza di 30 anni, del Castello di Taormina, costruzione imponente situata sulla roccia del Monte Tauro, a un’altezza di 397 metri, che rappresenta uno dei luoghi più importanti dell’acropoli della città, insieme al Teatro Antico.

Il Teatro Massimo di Palermo

Nella giornata del 5 febbraio presentate, inoltre, le stagioni teatrali di Fondazione Teatro Massimo di Palermo, Fondazione orchestra sinfonica Siciliana – Foss, Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Inda – Istituto nazionale del dramma antico, Teatro Massimo Bellini di Catania.

Ha completato la giornata una carrellata degli itinerari turistico-culturali in Sicilia con presentazioni a cura dei beni Unesco di Palermo Arabo Normanna – Cattedrale di Cefalù e Monreale, Parco Archeologico Valle dei Templi, Siracusa e la Necropoli di Pantalica, Città Tardo Barocche della Val di Noto, Isole Eolie, Parco dell’Etna. Allo stand presenti anche le Aree marine protette, gli aeroporti e le Dmo West of Sicily, Islands of Sicily, Sicilia Centrale, Madonie – Targa Florio e Valle dei Templi.