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Le Vie dei Tesori torna ad Alcamo tra vigneti, castelli e cupole

Dall'alto della Matrice ai trekking al Baglio Florio, fino alle e-bike sotto le stelle sulla Riserva di Monte Bonifato: la cittadina trapanese partecipa al Festival con un programma che mescola arte sacra, paesaggi rurali e esperienze outdoor. Dal 20 settembre al 5 ottobre, visite a chiese nascoste, musei curiosi e degustazioni con eccellenze del territorio

di Redazione

18 Settembre 2025

Città di vino e arte, con un centro storico ricco ed elegante, da un lato il mare e dall’altro la Riserva di Monte Bonifato, quest’anno da raggiungere in e-bike sotto le stelle. Alcamo è pronta ad una nuova edizione con Le Vie dei Tesori, nei tre weekend dal 20 settembre al 5 ottobre. Si salirà ancora una volta al castello di Calatubo e si cercheranno gli amanti infelici alla Cuba delle Rose. Ruggisce ancora il Leo Bibens dei Florio, e si farà trekking tra i vigneti. Il centro di Alcamo è una scoperta e si potrà farlo dalla Cupola della Matrice: chiese preziose che portano il segno degli Ordini monastici, il Castello dei Conti di Modica, ma anche le collezioni preziose, dell’Arma dei Carabinieri e degli strumenti del mondo, alcuni assurdamente belli. E ascoltare i canti gregoriani sarà la degna conclusione di una giornata di visite.

Trekking nei vigneti

La scorsa edizione Alcamo ha superato le cinquemila presenze con una ricaduta economica di oltre 152 mila euro. Un festival che costruisce reti, con Unicredit come main sponsor dal 2020 – “UniCredit riconosce da sempre arte e cultura come motori di sviluppo sociale, economico e sostenibile; per questo motivo, come principale banca del territorio, vogliamo contribuire in prima linea nel valorizzarlo in maniera sempre più efficace” spiega Renato Mancini, Area Manager Retail Trapani – e ha saputo creare sinergie e dialogo con istituzioni dello Stato, Regione, Università, Comuni, Diocesi, gestori privati, proprietari di palazzi nobiliari. Una manifestazione confermata nel calendario degli eventi di grande richiamo turistico della Regione Siciliana. “Le Vie dei Tesori sono un circuito turistico regionale che mette insieme pubblico e privato. Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti negli anni passati, Alcamo ha saputo accogliere con entusiasmo e garbo turisti, ma anche cittadini curiosi di riscoprire la loro città” dice il sindaco Domenico Surdi. 

Badia Grande

Il programma di Alcamo – messo insieme da Enza Scaglione, Roberto Cammarata, Donatella Bonanno – riparte dal suo centro storico. Si potrà scoprirlo dalla Cupola della Matrice – poche persone alla volta, ma da quassù si abbraccia tutta la città -, o dalle chiese preziose che portano il segno degli Ordini monastici: le suore benedettine hanno custodito per secoli i tesori della Badia Grande e dopo il 1866, trasformarono il convento in Collegio di civili donzelle, salvando così opere d’arte. Nella chiesa di Santa Maria Assunta, un reliquiario seicentesco custodisce la “Sacra spina” che, tradizione vuole, appartenga alla corona di Gesù Cristo, e la Dormitio Virginis del Gagini. Si ritorna anche nella cinquecentesca chiesa della Badia Nuova dove le poche suore rimaste, restaurano paramenti sacri. Ritorna la trecentesca Maria Santissima Annunziata dove ha sede la confraternita più antica tra le alcamesi: è uno Spasimo, un affascinante rudere con il tetto crollato; e la raccolta chiesa quattrocentesca di Santa Maria di Gesù con il suo chiostro intimo e silenzioso.

Museo degli strumenti musicali

Il castello dei Conti di Modica racconterà la sua storia antica e tormentata, da residenza nobiliare a ufficio comunale, poi carcere, poi stalla, oggi sede dell’Enoteca della Sicilia Occidentale. E una curiosità saranno sia il Museo dell’Arma dei Carabinieri che l’ormai famoso Museo di 200 stranissimi strumenti musicali raccolti da Fausto Cannone. Fuori porta, al Baglio Florio si degusta il vino o si partecipa al trekking nei vigneti. E alla Tonnara Foderà ai Magazzinazzi si scopre il complesso sistema della pesca dei tonnaroti che vivevano nel baglio (ci sono ancora i letti di legno originali); o si gusta l’aperitivo al tramonto. Due le passeggiate di questo weekend: sabato e domenica si raggiunge Calatubo abbarbicato sulla vetta e domenica si arriva fino antiche fornaci romane vicino il fiume san Bartolomeo.

Le esperienze green: dal pilates con Helena Russo sulla battigia (domenica alle 18) alla lezione di Sup nella baia di Guidaloca (sabato mattina), alla lezione di canottaggio con un vero campione internazionale del remo come Leo Vasile. Fino alle due ruote ma e-bike: sotto le stelle per salire senza sforzo Monte Bonifato (sabato al tramonto) oppure pedalando da castello a castello, ovvero dal centro di Alcamo a Calatubo.