◉ TERRE DEI TESORI

A Favara la vendemmia tardiva in omaggio al barone padre del Grillo

I fratelli Tonino e Massimo Morreale dell’omonima casa vinicola, sono tra i più importanti produttori dell'Agrigentino. Hanno realizzato un nuovo vino nel ricordo di Antonio Mendola, che nella seconda metà dell'Ottocento allestì il campo sperimentale dove nacque uno dei vitigni autoctoni più coltivati in Sicilia

di Angela Mannino

28 Novembre 2024

Nelle sue terre è nato il Grillo e adesso la Casa vinicola Pietro Morreale di Favara si appresta a celebrare il vitigno che le ha garantito il successo, con un nuovo progetto che riguarda la vendemmia tardiva.  Inserita nel progetto Terre dei Tesori, promosso dalla Fondazione Le Vie dei Tesori in collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura della Regione Siciliana, nell’ottica della valorizzazione delle aziende “10 e lode” per la qualità dei prodotti e il rispetto delle buone pratiche ambientali, la Casa vinicola Pietro Morreale sta, proprio in questi giorni, lavorando al debutto di Anno Domini 1874 Vendemmia Tardiva.

Il barone Antonio Mendola

“Un ulteriore omaggio – spiega Tonino Morreale che con il fratello Massimo gestisce l’omonima casa vinicola fondata dal padre Pietro nel 1976 – al barone Antonio Mendola che proprio dalle parti della nostra tenuta, allestì il campo sperimentale dove nella seconda metà dell’Ottocento, incrociando il Catarratto e il Moscato di Alessandria, ovvero lo Zibibbo, inventò il Grillo, divenuto nel tempo uno dei vitigni autoctoni più interessanti e più coltivati in Sicilia”.

Siamo in Contrada Ramalia, nel territorio di Favara, e oggi i fratelli Tonino e Massimo Morreale sono considerati tra i più apprezzati produttori di Grillo. In particolare, Anno Domini 1874, chiamato così in omaggio al Barone Mendola che proprio in quell’anno lo creò, è stato premiato nel 2021 con il massimo riconoscimento dall’Assovini, la prestigiosa associazione nazionale di produttori, e inserito nell’annuario 2021 dei migliori vini italiani di Luca Maroni.

Il vino Anno Domini 1874

Un successo portato in giro per l’Italia e oltreconfine, nell’ambito delle fiere di settore più rappresentative. “Lo scorso marzo – racconta Tonino Morreale – siamo stati al ProWein di Düsseldorf, considerata la più importante occasione internazionale di commercializzazione di vini e liquori. A ottobre, invece, siamo volati a Bucarest per il RoWine, il più importante festival del vino organizzato in Romania. E proprio a Bucarest, l’enologo siciliano Gianni Giardina ha condotto una masterclass sul nostro Grillo”.

Alla produzione del Grillo, la Casa vinicola Pietro Morreale accoppia quella del Nero d’Avola e dell’Inzolia. Vini che arrivano in Svizzera, Germania, Olanda e Belgio. Per chi, poi, volesse apprezzarli direttamente dove vendono imbottigliati, la Casa vinicola Pietro Morreale organizza visite guidate in cantina. Per prenotarsi, basta telefonare allo 092233650.

La cantina Morreale