Arte, musica e mostre per celebrare la Terra

Tanti appuntamenti a Palermo, come nel resto del mondo, per l’Earth Day 2022, la giornata internazionale dedicata alla tutela del Pianeta

di Ruggero Altavilla

22 Aprile 2022

Una festa per celebrare il pianeta e promuoverne la salvaguardia. Mentre gli effetti dei cambiamenti climatici sono sempre più tangibili e la plastica dispersa ovunque è un danno ormai irreversibile, la Giornata della Terra in questo 2022 ha un valore ancora più profondo. Dal 1962 in tutto il mondo il 22 aprile si celebra l’Earth Day, la ricorrenza ispirata dalla pubblicazione, nel 1962, del libro manifesto ambientalista “Primavera silenziosa”, della biologa statunitense Rachel Carson, e poi istituita nel 1970, dopo la proposta, in una conferenza dell’Unesco, dell’attivista per la pace John McConnell.

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L’Orto botanico di Palermo

Anche a Palermo, come in tutta la Sicilia, sono tanti gli appuntamenti per celebrare il Pianeta, tornati in presenza dopo la pandemia e molti dei quali lungo tutto il weekend. Come all’Orto Botanico, dove si svolge un festival di tre giorni interamente dedicato alla Terra. Un’iniziativa promossa da Fuori Orario Production, in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Palermo, tra proiezioni, musica, incontri, laboratori e visite guidate (qui il programma).
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Marevivo nella spiaggia di Romagnolo

Marevivo Sicilia festeggia sulla spiaggia di Romagnolo, dove centinaia di studenti di quattro istituti scolastici superiori, con i loro insegnanti, sono impegnati a ripulire il litorale. Momento clou della giornata, la liberazione di un esemplare di tartaruga marina della specie Caretta caretta, riabilitata presso il CReTaM e Centro Regionale Recupero Tartarughe Marine dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia. L’evento è inserito anche nel quadro di iniziative che Marevivo, entrata a far parte della Green Community, porta avanti a sostegno del Piano di Rigenerazione della Scuola emanato dal Ministero dell’Istruzione.
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Il murale di Nouch

Ma anche l’arte dà una mano al Pianeta. Poi oggi si inaugura il monumentale murale mangia smog della street artist olandese Nouch, in residenza a Palermo, realizzato su un muro della facoltà di Ingegneria. Un progetto reso possibile grazie al sostegno dell’Università degli Studi di Palermo e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, a cura dell’associazione di Promozione Sociale Female Cut. L’opera in bianco e nero raffigura un “Airhead”, una bizzarra testa a mongolfiera con soggetti teneri e spaventosi distintivi dell’arte di Nouch, e simboleggia sia la leggerezza giocosa, che un invito ad “usare la testa” per un atteggiamento più consapevole verso integrazione, rispetto e sostenibilità. A questo grande intervento se ne affianca un altro più piccolo e intimo che Nouch, ha voluto donare a Moltivolti, azienda sociale di Ballarò, ispirandosi alla pratica di “orphandrawing” che l’ha resa celebre in Olanda.
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Floriana Franchina

In collaborazione con Legambiente Sicilia, c’è il flash-mob “La voce della Terra”, che la pianista Floriana Franchina ha organizzato davanti al Politeama Garibaldi. Il pianoforte suonato dall’artista sarà alimentato dall’energia elettrica fornita dalla pedalata di una bicicletta, e vedrà la collaborazione di diversi volontari pronti a sostituirsi e creare una catena di sostenibilità. Sempre a Palermo, prosegue il percorso avviato dall’associazione “Faro Convention Citizens of Europe” per fare coniugare arte e ambiente. Dall’Archivio storico comunale, dove si è inaugurata una mostra d’arte e grafica del gruppo degli artisti dell’associazione, la collettiva di 26 artisti si sposta adesso a Villa Trabia dove resterà aperta fino al 2 maggio.
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Un’opera di Rafael Y. Herman

Ispirata all’inquinamento luminoso è, invece, la mostra “Esse” di Rafael Yossef Herman inaugurata simbolicamente alla mezzanotte del 22 aprile a Palazzo Sant’Elia. Ispirata alla Sicilia e curata personalmente dall’artista nel piano nobile del palazzo, sarà un evento in evoluzione, radicalmente diverso dal vernissage al finissage. Con una “call per idee” lanciata dall’artista e da Fondazione Sant’Elia, la mostra si arricchirà di nuove opere realizzate in luoghi incontaminati dalla luce, suggeriti dal pubblico.
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Cefalù

Fuori città, infine, in programma l’ottava edizione di Earth Day Cefalù. Una kermesse di eventi naturalistici, artistici e culturali di quattro giorni all’insegna della salvaguardia dell’ambiente e della promozione turistica ecosostenibile.