Palermo
È uno dei luoghi aperti per l'edizione 2024 del Festival Le Vie dei Tesori nella cittadina del Palermitano. Oggi Concetta Ducato tiene alta la tradizione di famiglia, a più di 120 anni dall’apertura della prima bottega voluta da Michele Ducato nel 1895 a Bagheria
Sabato 21 e domenica 22 settembre a Bagheria ci si divide tra le tele di Renato Guttuso e carretti dipinti di Minico Ducato, senza dimenticare i percorsi fuori porta e le immersioni; a Termini Imerese la meraviglia di un palazzo affrescato da Gregorietti, narrato dagli stessi proprietari, e una mostra di arredi sacri e paramenti alla chiesa degli “Scappuccini”. Nel segno dell’antimafia a Corleone, dove apre una residenza raccontata dal suo proprietario, figlio del pretore Ugo Triolo, vittima di mafia. Ma si potrà anche camminare nel bosco di Ficuzza con un ornitologo esperto
A Trapani sulle orme di Omero, tra i vicoli della Casbah di Mazara, viaggio nel tempo a Bagheria, archeoastronomia a Leonforte e tanti villaggi rurali abbandonati. In programma una ventina di itinerari tematici da un capo all’altro della Sicilia, nelle prime dieci città del festival
Consegnato alla città e agli studenti, il complesso monumentale di via delle Croci, dove ha sede l'Istituto comprensivo Rapisardi-Garibaldi. Gli interventi hanno riguardato l'edifico principale e le pertinenze, costituite dal giardino storico e dai padiglioni accanto all'ingresso
È una delle novità dell'edizione 2024 del festival Le Vie dei Tesori a Termini Imerese. Il nipote del maestro artigiano svela la bottega del nonno, che ha trasformato una passione in mestiere
Conduce le visite per Le Vie dei Tesori il proprietario Dario Triolo, figlio di Ugo, l'integerrimo vicepretore ucciso dalla mafia nel 1978, un anno prima di Mario Francese









