Palermo

  • Insieme alla vicina Grotta dei Giganti è tra i siti più visitati del festival Le Vie dei Tesori. L'Arcidiocesi sostiene il progetto di rigenerazione che prevede di riqualificare la chiesa e rilanciare l’interesse su tutto il parco di Maredolce. L'impegno adesso è che il sito rimanga sempre aperto alla città e ai fedeli

  • Insieme alla vicina Grotta dei Giganti è tra i siti più visitati del festival Le Vie dei Tesori. L'Arcidiocesi sostiene il progetto di rigenerazione che prevede di riqualificare la chiesa e rilanciare l’interesse su tutto il parco di Maredolce. L'impegno adesso è che il sito rimanga sempre aperto alla città e ai fedeli

  • Il programma si arricchisce con le visite d’autore, sold out in pochi giorni, alla nuova Marina Yachting del Trapezoidale. Tra i luoghi inediti, le sedi di Irfis e Lumsa, cappelle intime e chiese sontuose. Esperienza sulle orme dei Mille nel Museo del Risorgimento. Tante collezioni-gioiello, aprono i palazzi, si va in notturna a Borgo Parrini. Ultimo weekend per Carini tra biscotti tradizionali e organi monumentali

  • Il festival raggiunge numeri importanti che fanno voltare all’indietro, all’ultimo anno d’oro prima del Covid. Soltanto a Palermo 56mila visitatori in due fine settimana, oltre 6 mila presenze a Catania. Ottimi numeri nelle tre città della Sicilia orientale, Ragusa, Scicli e Noto, bene Sciacca, gradita sorpresa per Carini

  • Sono diciassette i percorsi d'autore a Palermo condotti da guide, esperti e docenti universitari, in programma sabato 21 e domenica 22 ottobre. Si scoprono i murales di Falsomiele e i vicoli dell’Albergheria; si andrà sulle tracce di Sciascia, Goethe e dei Beati Paoli. Fuori porta ad Altofonte e Monreale, lungo il corso del fiume Oreto

  • Presentato il Palermo Marina Yachting al Molo Trapezoidale, uno spazio di oltre 40mila metri quadrati con piazze alberate, un lago urbano, nove edifici tra negozi e ristoranti, tutti gestiti da importanti marchi siciliani, un convention center e un piccolo teatro panoramico da 200 posti. Al centro, recuperati i bastioni del Castello a mare che adesso si candida a entrare nel sito Unesco arabo normanno