Percorsi immersi nella natura o all’interno di vicoli e strade antiche. Alla scoperta di grotte e chiese, tra borghi abbandonati e vestigia romane, fino a sorgenti incontaminate. Sono dodici le passeggiate d’autore in programma nel secondo weekend del festival Le Vie dei Tesori nelle città di settembre.

Alcamo, riserva di Monte Bonifato

A partire da Alcamo, che alla sua seconda partecipazione al festival, propone due percorsi diversi. Il primo sabato 23 alle 9,30 conduce alla sorgente che nasce tra le pareti rocciose sotto monte Dammusi e si snoda lungo le tracce nell’antico acquedotto (qui per prenotare). La seconda passeggiata, domenica 24 sempre alle 9,30, porterà sulla cima di monte Bonifato: un trekking panoramico che attraversa l’area archeologica dell’abitato pluristratificato, fino alle cisterne di epoca basso medievale e ai ruderi del Castello dei Ventimiglia e della Torre Saracena (qui per prenotare).

Saline di Nubia

A Trapani, soltanto domenica alle 11, una gita in bus alle saline di Nubia (qui per prenotare), mentre sia sabato che domenica alle 17 torna la passeggiata condotta da Renato Lo Schiavo, docente di latino e greco, sulla rilettura dell’Odissea dello scrittore vittoriano Samuel Butler, che ipotizzò l’origine siciliana del poema (qui per prenotare).

L

La Casbah di Mazara

’architetto Enrico Caruso, già direttore del parco archeologico Lilibeo, condurrà una passeggiata a Marsala, domenica alle 10, per scoprire l’evoluzione dell’impianto urbano, tra fossati, fortificazioni puniche, mura e bastioni cinquecenteschi (qui per prenotare). Anche a Mazara del Vallo si scoprirà la città murata, sia sabato che domenica alle 17 (qui per prenotare), ma si potrà anche passeggiare tra i vicoli della Casbah in notturna: dalle 22 un percorso per raccontare l’evoluzione del centro storico rivitalizzato dall’arrivo di tanti migranti che si sono integrati con le famiglie mazaresi (qui per prenotare).

Enna

Spostandoci nel centro della Sicilia, a Enna, sabato alle 16 con la docente Daniela Patti si scopriranno grotte e insediamenti rupestri che caratterizzano l’altopiano su cui sorge la città (qui per prenotare). Mentre domenica 24 settembre alle 17, partendo da Pergusa, con la guida ambientale Giuseppe Amato, si raggiungerà la riva dei Giunchi affacciata sul lago (qui per prenotare).

Termini Imerese

Domenica alle 11,30 a Termini Imerese con il professor Aurelio Burgio, si scopriranno le vestigia romane ancora visibili per poi concludere con uno spettacolo di gladiatori (qui per prenotare). A Corleone, con le guide del collettivo Ascosi Lasciti, sabato e domenica dalle 10 alle 17, si torna a Borgo Schirò, villaggio rurale abbandonato (qui per prenotare); e infine a Messina, sabato alle 10 ci si muoverà tra i santurari mariani presenti in città (qui per prenotare).

Per informazioni visitare il sito www.leviedeitesori.com.