Palazzo Montalbo apre le porte: alla scoperta del Centro regionale del Restauro
12 Luglio 2021
“Open day” martedì 13 luglio con un percorso speciale che attraversa le sale dello storico edificio, dove è possibile ammirare gli interventi recenti e in programmazione
di RedazioneUn viaggio tra i restauri di affreschi, arazzi, reperti archeologici e album fotografici. Il Centro regionale per la Progettazione e il Restauro della Regione Siciliana apre le porte di Palazzo Montalbo, a Palermo, martedì 13 luglio dalle 17 alle 21 per un “Open day del restauro”. L’iniziativa, che rientra nell’ambito delle attività di promozione dei luoghi in cui si custodisce il patrimonio culturale regionale, è stata voluta dall’assessore ai Beni culturali, Alberto Samonà e dalla direttrice Laura Cappuggi, per far conoscere l’attività svolta dal centro.
In occasione dell’Open day è stato creato un percorso che attraversa gli ambienti di Palazzo Montalbo, in via dell’Arsenale 52, dove possono essere ammirati restauri recenti e in programmazione, come diversi affreschi, un arazzo francese del XVIII secolo, il rostro della battaglia delle Egadi recuperato nelle acque di Levanzo, due album fotografici storici che racchiudono testimonianze del Liberty, apparecchiature scientifiche fotografiche di fine Ottocento che saranno oggetto di prossimi interventi. La visita sarà arricchita dalla proiezione di video che documentano le attività conservative e di restauro. Al termine della serata, nella terrazza di Palazzo Montalbo si terrà il concerto de Gli Archiensemble & Alessio Pianelli.“Attraverso questa giornata – sottolinea l’assessore Samonà – vogliamo favorire la conoscenza consapevole e responsabile di un prestigioso istituto culturale. Lo scopo è valorizzare l’opera di tutela del patrimonio attraverso le professionalità che operano nei settori della conservazione, del restauro, della ricerca e della documentazione. Un’attività anche educativa, volta al rispetto per le opere d’arte e per rendere ciascuno di noi vigile custode dei nostri beni culturali”.“Abbiamo immaginato questa giornata come una grande festa della cultura – dice la direttrice del Centro regionale, Laura Cappugi – durante la quale aprire le porte della nostra casa per condividere l’emozione della rinascita di opere d’arte. Durante l’Open day sarà possibile visitare la biblioteca specialistica, i laboratori di diagnostica e di restauro e comprendere le tecniche di indagine, di intervento nonché le strategie conservative adatte alle diverse tipologie di manufatti”.