Quarto weekend a Palermo tra ville inedite e palazzi nobiliari

Apre per la prima volta Villa Lituania all'Addaura, tornano le visite a La Pompeiana e si sale a Villa Albanese. Rivive Margheritina al rifugio antiaereo e Lucie Henry ai Quattro Pizzi. E ancora sax al Castello a Mare e arte contemporanea a Palazzo Costantino

di Redazione

20 Ottobre 2022

Un bellissimo successo che in soli tre fine settimana sfiora gli ottantamila visitatori: che hanno scelto tra cripte, palazzi nobiliari, ville imponenti e chiese; sono entrati nei luoghi della legalità e hanno ascoltato in silenzio le parole dei testimoni, hanno scoperto le collezioni scientifiche note solo ai professori, ascoltato storie e aneddoti nei luoghi dove sono nate, seguito una scia di note in un antico castello.

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Villa Lituania

Insomma, a Palermo il pubblico delle Vie dei Tesori è pronto a lasciarsi affascinare: e lo farà ancora per due weekend, il prossimo e il successivo, sempre venerdì sabato e domenica (qui tutti i luoghi). Dopo aver esplorato le raccolte  universitarie, eccolo incamminarsi alla scoperta delle residenze nobiliari e delle ville inedite – Villa Lituania sarà una scoperta, è un Bignami di architettura modernista; La Pompeiana a Mondello la si riconosce immediatamente dalle colonne; Villa Albanese è il poggiolo amato dai vedutisti ottocenteschi -; ascoltare quasi con devozione la descrizione segreta della Cattedrale, partendo dalla sua “Maramma” (quasi sold out la lectio di Giovanni Travagliato domenica alle 16); scoprire che un ronzio di api può essere terapeutico: Terrafranca è sorta sui un terreno confiscato alla mafia a Cruillas, è il primo apiario olistico in Sicilia (10-17,30).
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Palazzo D’Aumale

E ancora, entrare nei magazzini di un museo-gioiello come Palazzo D’Aumale a Terrasini dove faranno da guida gli stessi naturalisti; camminare in notturna sotto l’affresco superstite del Velasco, “coperchio” alle mura sbreccate di Palazzo Costantino (dalle 16 alle 21,30) per scoprire le cere dentate e le trasparenze dell’artista francese Juliette Minchin; o seguire i meccanismi concettuali di Fabrice De Nola che a Palazzo Isnello (9-12,30) è ancora alla ricerca spasmodica del suo Genio.
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Villa Pottino

Oltre a questi due palazzi, aprono le porte anche altre residenze splendide: quella dei Francavilla affacciata sul Teatro Massimo è un gioiello creato dal Basile che qui disegnò tutto, dalle boiserie agli arredi alla biblioteca: sabato (10-12 e 18-20), domenica solo mattina, pochi turni di visita e si stanno esaurendo in fretta; poi Villa Magnisi (venerdì 10-17,30), sede dell’Ordine dei Medici, con la sua collezione di piante officinali; Villa Boscogrande che Luchino Visconti scelse tra i set del Gattopardo (10-12,30); Villa Pottino sopravvissuta al famoso “sacco” degli anni Sessanta (venerdì 10-14, domenica 11-17).
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Belvedere di Villa Albanese

Fuori dal centro storico ma poco lontano, ecco una delle sorprese di quest’anno, per la prima volta  appare Villa Lituania, costruita negli anni Settanta a Punta Priola, in un punto in cui domina il golfo di Palermo: è un tuffo nell’architettura degli anni Settanta, è sede consolare e scelta spesso come set. Ultima occasione anche per La Pompeiana, a Mondello, con le sue colonne imponenti che la rendono immediatamente riconoscibilissima. Tutte e due unica occasione, questo weekend 10-17,30. Per vedere la città dal poggiolo di Villa Albanese restano pochi posti domenica alle 9,30.
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Sorgenti del Gabriele

Molti luoghi sono già sold out e di altri restano pochissimi posti disponibili: ultimo fine settimana per la caserma Ruggero Settimo (solo venerdì, 10-12.30) con i suoi affreschi ritrovati ma anche un piccolo museo delle due guerre. Sold out le sorgenti del Gabriele, restano ancora pochissimi posti per visitare l’altro tempio dell’acqua della città, i serbatoi di San Ciro (venerdì e sabato 10-17,30), la “cattedrale gotica” scavata nella roccia per raccogliere le sorgenti dello Scillato.TESORI DI SCENA
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Gianni Gebbia al Castello a Mare

Simili al pifferaio di Hamelin, i sax della L. Switters Sax Brotherhood sabato alle 17 e alle 18, invaderanno di nuovo il Castello a Mare: il gruppo di virtuosi musicisti capitanato da Gianni Gebbia e costituito da alcuni tra i più conosciuti improvvisatori del sud Italia (come Carla Restivo, Giuseppe Viola e Pierfrancesco Mucarie), si esibisce in blitz artistici con una particolare predilezione per i siti archeologici: lasciatevi trascinare tra rovine, fossati, strutture fortificate.
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Stefania Blandeburgo ai Quattro Pizzi

Per le visite teatralizzate, stavolta è difficile scegliere (qui per prenotare): ritorna sabato (dalle 11 alle 17) nei cunicoli del rifugio antiaereo sotto la biblioteca Bombace (che già da soli meritano la visita) Margheritina, la moglie del poeta di strada Peppe Schiera, alla disperata ricerca del suo consorte sotto le bombe del ‘43: la interpreta Stefania Blandeburgo che subito dopo correrà allo Steri, per vestire le sontuose vesti di Dulciora, nobildonna che beffò il Sant’Uffizio. Domenica invece, dalle 11 alle 16 sarà alla villa dei Quattro Pizzi nelle gramaglie anni Venti di Lucie Henry, la vedova francese di Vincenzo Florio, il figlio cadetto ideatore della famosa Targa.VISITE CON DEGUSTAZIONE
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Esperienza con le Cuoche Combattenti

Palato fino, sono tanti i luoghi del gusto (qui per prenotare). Questo fine settimana si potrà scegliere perché ritornano (ultima possibilità) due delle esperienze più amate che sono anche un bell’esempio di rinascita e legalità: le ricette sia delle vigorose Cuoche Combattenti nella chiesa di San Gregorio Papa al Capo (sabato alle 12 e domenica alle 16), che quelle dei ragazzi di Cotti in flagranza nel giardino urbano di Al Fresco (dalle 10 alle 18). Ma potrete anche raggiungere le cantine Duca di Salaparuta a Casteldaccia aprono la bottaia storica (sabato e domenica, 4 turni), i monaci di San Martino delle Scale raccontano come nasce la birra d’abbazia (sabato alle 11 e domenica alle 17); a Palazzo Asmundo vi aspettano sabato per un aperitivo e domenica per un brunch con vista sulla Cattedrale.I FUORI PORTA
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Palazzo d’Aumale

Chi potrebbe aspettarsi cassetti polverosi, scaffali arrugginiti e aironi impagliati con il becco storto, dovrà ricredersi di parecchio: il museo di Palazzo d’Aumale, a Terrasini, è un vero tesoro nascosto, conosciuto soltanto dagli studiosi. Un patrimonio di 400mila reperti, tra farfalle, conchiglie, insetti e varie specie di uccelli. Con la guida di due appassionati naturalisti come Fabio Lo Valvo e Rosangela Randazzo, soltanto questo weekend si potrà entrare nei magazzini e negli archivi, dove si trovano le collezioni. E non solo quella del “principe mago” Raniero Alliata di Pietratagliata, che per anni raccolse specie botaniche e animali (farfalle, uccellini, coleotteri), catalogandole con cura infinita in cassettiere fatte costruire apposta e ancora perfettamente funzionali. Scoprirete così che esiste una farfalla che sul manto ha disegnata una “crozza” di morto per tenere lontani i predatori: è la stessa amata da Hannibal Lecter nel “Silenzio degli innocenti”; e tantissimi uccellini multicolori impagliati che nell’800 abbellivano i cappellini delle nobildonne (abitudine oggi proibita).
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Villa Filangeri

Ma comunque, anche questo fine settimana il festival ha un enorme programma di appuntamenti fuori porta (qui l’elenco completo): domenica mattina (10-13) ultima possibilità per visitare Villa Filangeri a Santa Flavia con il suo parco immenso ricco di pini, ficus, palme e vasche, e la sala da biliardo disegnata da Ernesto Basile con il giardino d’inverno; si potrà fare snorkeling sabato a Cala Rossa a Terrasini o anche a Porticello, scendendo nei fondali con pinne e boccaglio; scoprire i mastri d’ascia a santa Nicolicchia o navigare in barca a vela fino al Castello di Solanto.Dalla Cala partono invece i tour lungo la costa della barca a vela leggendaria per eccellenza, ovvero Lisca Bianca (venerdì 15-17,30, sabato e domenica dalle 9,30); e chi si sente un po’ esploratore non può mancare le grotte accessibili solo dal mare dell’Arenella e dell’Acquasanta: in quella della Regina leggenda vuole si immergesse Carolina d’Austria.LE PASSEGGIATE
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Passeggiata in piazza Pretoria

Sono tantissime e tutte molto seguite, alcune già sold out (qui per prenotare). Si può scoprire il quartiere ebraico nel cuore della città; passare dal mare ritrovato ai boschi di quello che resta della Conca d’Oro; e ancora dai quartieri che rinascono attraverso l’arte a grotte e sorgenti a portata di mano. Ne segnaliamo quattro: sabato alle 10 con Antonella Ferraro di Palermo Felicissima che guiderà un tour sulla cosiddetta via dei mercati; sempre di mattina torna la passeggiata tra gli spazi “invisibili” della città con Giulia de Spuches, un itinerario ragionato sul concetto di invisibile all’interno della città. Allo Sperone sabato alle 15,30 i ragazzi di Sperone167 vi faranno scoprire un quartiere che sta rinascendo attraverso l’arte: è il giorno dell’inaugurazione del murale delle Medianeras, con la Visual Art Experience curata da Odd Agency e la performance di alcuni rapper nati qui. Domenica sera Claudia Bardi ripete il suo itinerario lungo il mistero dei Beati Paoli.Scelto quest’anno dall’assessorato regionale al Turismo tra le manifestazioni che promuovono SeeSicily, Le Vie dei Tesori, con il supporto del main sponsor Unicredit ha saputo mettere in rete Regione, Atenei, Comuni, Diocesi, gestori privati, istituzioni dello Stato, proprietari di palazzi nobiliari, col sostegno di Poste Italiane e di Amg Gas, e in sinergia con Monopoly.
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Acireale, Museo del Carnevale

E sono in tantissimi coloro che stanno scaricando gratis la nuovissima app agile e funzionale, per avere tutte le informazioni per vivere il festival, acquistare i coupon, avere in tempo reale le notifiche sull’ultimora. La prima app che rende fruibile in modo innovativo il patrimonio di Palermo.A CATANIA CON AUTOSERVICEI bus navetta di Autoservice domenica raggiungeranno Catania dove via spetta un programma interessante di luoghi ed esperienze, un modo per visitare i luoghi in tutta tranquillità, senza dover pensare al mezzo di trasporto o al posteggio sul posto. Qui per prenotare.Per informazioni telefonare allo 091 8420004, tutti i giorni dalle 10 alle 18.