festino

  • Oltre 350 mila persone hanno affollato il Cassaro per il Festino di Santa Rosalia: un corteo barocco tra arte, devozione e memoria collettiva. Dal carro trionfale ai fuochi d’artificio, Palermo ha ancora una volta raccontato se stessa

  • Il culto della patrona di Palermo fiorisce anche tra le montagne lombarde, dove a Brenzio una chiesa custodisce un eccezionale patrimonio di reliquie. La venerazione per la santa si diffonde in Europa seguendo le rotte della peste e della speranza, tra emigrazione, devozione e scambi culturali che hanno unito mondi lontani

  • Il Festino 2025 unisce spiritualità e innovazione con un evento multimediale diffuso nel cuore della città, tra proiezioni digitali, performance teatrali e coinvolgimento dei quartieri. Accanto al carro trionfale, ne sfilerà un secondo che farà da palcoscenico attraversando cinque tappe simboliche, da Palazzo Reale a Porta Felice

  • L’artista Domenico Pellegrino è stato tra i protagonisti dell’evento firmato da Marco Balich per le celebrazioni dedicate a Santa Rosalia. Autore di uno dei carri del corteo del 14 luglio, ha realizzato anche un’installazione luminosa dedicata alla Santuzza a Villa Igiea e un’altra opera è in mostra a Palazzo Branciforte

  • Un lungo e scenografico corteo ha seguito l’evento firmato da Marco Balich in occasione dei 400 anni dal ritrovamento delle spoglie della patrona. Da Palazzo Reale al Foro Italico, oltre 4 ore di spettacolo tra videoproiezioni, giochi di luce, musica e performance per celebrare Santa Rosalia

  • Dal 13 al 15 luglio torna la collettiva nelle storiche dimore del cuore di Palermo in occasione del Festino. Esposta una sezione sui carri trionfali e decine di opere che interpretano la città, la patrona e il suo valore simbolico di rinascita del territorio