Francesco Paolo scarpinato
Recentissimi scavi hanno portato alla luce una struttura di grande rilevanza storica, probabilmente adibita a auditorium e spogliatoio. I ritrovamenti, tra cui iscrizioni greche ben conservate, gettano nuova luce sull’importanza culturale dell'edificio, anticipando di secoli simili costruzioni nel Mediterraneo
Nuovi scavi archeologici hanno portato alla luce la cinta muraria e l’accesso principale dell’antica colonia, ridisegnandone i confini. L’uso di tecnologie avanzate e il progetto di musealizzazione aprono nuove prospettive per la fruizione del Parco, che si rinnova anche con una veste grafica ispirata alla storia locale
Durante gli scavi in via Garibaldi, è emersa un'osteotheca del Sesto secolo avanti Cristo, un otre per vino riutilizzato come contenitore funerario per un bambino. Il ritrovamento, analogo a uno scoperto da Paolo Orsi, conferma una pratica funeraria diffusa nell'area. Rinvenuti anche resti di tombe e frammenti ceramici d'importazione
Stabilito un cronoprogramma che porterà alla restituzione dello spazio espositivo a turisti e residenti. Ospiterà il relitto arcaico recuperato nelle campagne di scavo avvenute tra il 2003 ed il 2009 nei fondali marini di Bulala
Iscritti al Reis della Regione Siciliana tutti i siti megalitici dell'Isola, ma anche il “Giardino dell’impossibile” di Favignana, il maestro liutaio Giuseppe Antonio Severini di Randazzo, il docente e cultore di botanica, Antonino La Mantia. Poi la festa del “Pagghiaru” nel Messinese e dell'“Immacolata Concezione" a Porto Palo di Capo Passero
Consegnati i lavori di messa in sicurezza e controllo conservativo del monumento, capolavoro d’arte normanna all’interno del Palazzo Reale. Il progetto è curato dalla Soprintendenza