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Il festival torna per la terza volta nella cittadina del Palermitano. Da sabato 7 fino a domenica 22 ottobre si potranno visitare chiese solitamente non aperte, scoprire le storie del famoso castello della baronessa, ma anche addentrarsi in un percorso musicale con gli strumenti d'epoca. Previsto uno showcooking dedicato ai biscotti di San Martino
I siti visitabili della diciassettesima edizione sono circa cento, a cui si aggiungono cinquanta esperienze e novanta passeggiate d’autore. Si entra per la prima volta nelle Grotte dei Giganti, ma si torna dopo tempo nella necropoli punica o nell'ex Manifattura tabacchi. Voli in Piper, ma anche in aliante, deltaplano e drone. Poi un cartellone di spettacoli, mostre e visite teatralizzate. Degustazioni tra i monumenti, un bellissimo programma per i più piccoli. Coinvolti quattrocento ragazzi e centocinquanta volontari
Da Messina a Enna, da Caltanissetta a Termini Imerese, fino a Trapani, Mazara e Alcamo, undici percorsi per scoprire le città nel terzo e ultimo weekend della prima parte del festival
La “villa dei mostri” a Bagheria è il sito clou anche di questo fine settimana. Trapani resta la città più visitata, exploit della Corte delle Ninfee. Messina a pari passo con Caltanissetta che supera Enna. Alcamo vola, Termini Imerese e Marsala sul filo dei numeri. Buoni risultati a Mazara del Vallo e Corleone
Nel fine settimana ci si divide tra le chiese, i forti e le gite fuori porta, magari ai laghetti di Ganzirri in compagnia dei cocciolari o in visita alla bellissima abbazia di Santa Maria di Mili. Apre il Seminario Arcivescovile e si scopre l'inedito Museo della fauna dell’Università. Fuori città si raggiungerà il borgo di Alì per assaggiare un formaggio squisito insieme ai pastori
Dalla “villa dei mostri” al Grand Hotel delle Terme, dall’ex Ospedale dei Bianchi alle cascate delle Due rocche. Le tre città del Palermitano pronte a un nuovo fine settimana di visite, esperienze e passeggiate in questa prima tranche del festival









