◉ L'INAUGURAZIONE
Un’oasi di verde, giochi e socialità: Palermo riscopre la Città dei Ragazzi
Riapre lo storico spazio destinato ai più piccoli. Un progetto di cogestione tra il Comune e la Fondazione Le Vie dei Tesori che consentirà il rilancio di un presidio educativo punto di riferimento per generazioni. Nel parco un bistrot, i gazebo per i laboratori, l’imbarcadero nel canale, la caffeaos di Marvuglia, i bookshop nel castello e presto tornerà operativo il trenino
di Marco Russo
28 Ottobre 2023
di Marco Russo
I più giovani la conoscono solo attraverso i racconti dei loro genitori e nonni. Nei più grandi riaffiorano ricordi d’infanzia, appena varcata la soglia del cancello d’ingresso. Da oggi Palermo si riappropria di uno spazio storico, per troppo tempo non vissuto appieno. È stata inaugurata questa mattina la Città dei Ragazzi, che tornerà a essere un luogo importante per la socialità, in particolare, per i bambini, le scuole, i minori che si trovano nelle comunità alloggio e le famiglie che versano in condizioni di disagio.

Il taglio del nastro alla Città dei Ragazzi
Lo spazio, nato negli anni ’50 del secolo scorso, nell’area occupata dal giardino informale della vicina Casina Cinese di Giuseppe Venanzio Marvuglia, rinasce grazie a un accordo di cogestione tra il Comune di Palermo e la Fondazione Le Vie dei Tesori. Un progetto condiviso che consentirà, da un lato il rilancio di quello che, dal 1997, è stato un presidio educativo integrato nel territorio e un punto di riferimento per le scuole della città, dall’altro la diversificazione delle attività in base all’età e ai bisogni educativi dei bambini, con particolare attenzione per i soggetti più fragili.

Il castello
Immersa nel verde della Favorita, la Città dei Ragazzi riapre con attività e laboratori già a partire da domani, domenica 29 ottobre. Nel cuore del parco, c’è un piccolo bistrot che lambisce la ferrovia del trenino, operativo nei prossimi giorni. Già funzionante l’imbarcadero sul piccolo canale navigabile che arriva fino alla caffeaos storica costruita nel Settecento da Venanzio Marvuglia; poi c’è il castello che sarà adibito a punto bookshop, informazioni e merchandising del parco; il teatro all’aperto; l’ingrottato monumentale, anche questa opera di Marvuglia; i gazebo dove si svolgeranno i laboratori; i dinosauri di Mario Pecoraino; l’area picnic; la radura e anche una sedia gigante nel giardino.
In attesa della riapertura, nei mesi scorsi, il Comune ha eseguito alcuni interventi di manutenzione tra cui la potatura e la messa in sicurezza degli alberi; la sostituzione dei due frontoni lignei del piccolo edificio dell’imbarcadero, a servizio del battello; la riparazione della copertura del locale destinato ai servizi igienici, delle coperture metalliche della vasca di immissione dell’acqua nel fiume, della struttura metallica di copertura del padiglione principale, dedicato ai laboratori e delle dodici vetrine espositive. E ancora, sono stati sostituiti gli accumulatori elettrici del treno ed è stato riparato l’impianto elettrico e il sistema di illuminazione. Sono, invece, già stati avviati i lavori per la riqualificazione della rete ferroviaria del trenino, che sarà anche munito di pedana per l’accesso ai disabili.

Il trenino
Secondo quanto previsto dall’accordo – spiegano dall’amministrazione comunale – il Comune metterà a disposizione gli spazi della Città dei Ragazzi e garantirà la prosecuzione delle attuali attività di mantenimento della struttura. Il piccolo edificio retrostante al palco servirà da magazzino per i materiali necessari allo svolgimento delle attività e, all’occorrenza, per aula didattica al chiuso. Il Comune si impegnerà, inoltre, a rendere fruibili, a uso ufficio e deposito spazi adeguati all’interno del complesso.

Gazebo con i laboratori
La Fondazione Le Vie dei Tesori, secondo l’accordo stipulato col Comune, avrà cura della gestione e della conduzione delle attività socio-ludico educative e culturali e del servizio di caffetteria per 16 mesi, rimanendo in carico al Comune l’onere e la gestione dei servizi di custodia, sorveglianza, pulizia del giardino storico e degli spazi in generale. La Fondazione garantirà con proprio personale qualificato il servizio di accoglienza e le attività socio-ludico educative del parco per un minimo di 300 giorni nel periodo di affidamento.

L’inaugurazione al Bistrot del Parco
Si potranno, inoltre, organizzare attività serali e notturne, oltre l’orario delle 19, garantendo il servizio di apertura, chiusura, guardiania e custodia del parco con proprio personale. Il parco sarà aperto a tutti con il contributo simbolico di un euro, che sarà destinato dal Comune di Palermo, unitamente a eventuali utilità sugli incassi, a interventi di manutenzione straordinaria del parco, con particolare riferimento al palco, attualmente non utilizzabile a causa del piano di calpestio ammalorato. I contributi per le attività, come da progetto sperimentale di gestione, saranno parametrati alla massima inclusività e le somme saranno destinate esclusivamente alla sostenibilità delle stesse.
“La riapertura della Città dei Ragazzi rappresenta la rinascita per questo spazio storico e simbolico, ma anche un momento di festa per tutta Palermo – ha affermato il sindaco Roberto Lagalla, presente all’inaugurazione – . Dietro questa riapertura c’è stato un grande lavoro del Comune, sia di recupero e messa in sicurezza dell’area, sia di condivisione sui progetti per il futuro con le Vie dei Tesori. Proprio questa intesa è la dimostrazione pratica di un accordo pubblico-privato sul quale questa amministrazione scommette affinché questo spazio, che negli ultimi anni ha vissuto, al massimo, di qualche apertura sporadica e temporanea, resti aperto tutto l’anno, diventando un’attrazione attraverso le diverse attività che saranno proposte”.

Laura Anello e il sindaco Roberto Lagalla
“Oggi è un giorno di festa per la nostra città – ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali, Rosi Pennino – abbiamo restituito un polmone educativo, un punto di riferimento costante per l’infanzia, l’adolescenza e le famiglie di Palermo e di tutta la regione. La Città dei ragazzi, che era nel cuore di tante generazioni che ne conservavano il ricordo, oggi ritorna a essere realtà e punto di riferimento costante. Il modello che abbiamo messo in campo è innovativo e di qualità”.
Per il presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori, Laura Anello è “un progetto al quale lavoriamo da mesi con passione. Intendiamo fare della Città dei Ragazzi il luogo delle famiglie di Palermo, con tanti laboratori, attività e un piccolo bistrot del parco dove fare merende buone e sane, e pure picnic nella bella stagione. Un progetto che darà lavoro a 10 giovani qualificati, che coinvolgerà 2 tirocinanti universitari e tante professionalità. Grazie al Comune che ha imbracciato con noi questa sfida pubblico-privata”.
GIORNI E ORARI DI APERTURA
Dal 29 ottobre al 23 dicembre: martedì a venerdì dalle 10 alle 14, sabato e domenica dalle 10 alle 15. Chiuso il lunedì. Qui il calendario completo di orari e giorni di apertura.