Si scopriranno i mercati storici, tra suoni, colori e profumi, fino ai quartieri lontani dal centro, che stanno rinascendo grazie all’arte. Si andrà sulle tracce tortuose del fiume Kemonia, che scorre sotto la città, ma anche dell’Oreto, dove nasce incontaminato. Si pedalerà in bici alla Favorita, per poi scoprire vicoli e storie del centro storico col fascino delle luci serali. Sono diciassette le passeggiate del terzo weekend del festival Le Vie dei Tesori a Palermo, sette in programma sabato 21 e dieci domenica 22 ottobre.

LE PASSEGGIATE DI SABATO

Si comincia sabato alle 10 con un percorso urbano, guidato dagli architetti Ciro Lo Monte e Guido Santoro, nel quartiere Falsomiele. Un tempo area costituita da fondi agricoli, si è trasformata negli anni ’60 in un quartiere di edilizia popolare che negli ultimi anni sta rinascendo. Si visita la chiesa del Santo Curato d’Ars, centro vitale al servizio della riqualificazione, e i murales che rivestono l’edificio del Centro Veterinario, realizzati dal pittore Andrea Buglisi (qui per prenotare). Alle 10,30 Michele Anselmi, dell’Associazione Pluralia, condurrà una passeggiata letteraria, da Porta Felice fino al Piano di Santa Teresa fuori Porta Nuova, seguendo le suggestioni di Leonardo Sciascia e del suo romanzo storico “Il Consiglio d’Egitto” (qui per prenotare).

L’architetto e docente universitario Renzo Lecardane, alle 11,30 condurrà una passeggiata esperienziale, guidando all’osservazione del quartiere Albergheria e delle tante ferite ancora aperte (qui per prenotare).

Nel pomeriggio, alle 16, torna l’amatissimo tour della guida turistica Chiara Utro, tra le strade del centro storico, dove sorgeva l’antica Giudecca, abitata dalla comunità ebraica prima della cacciata del 1492 (qui per prenotare). Alle 16,30 scoprirete che fine ha fatto il fiume Kemonia, con il giornalista e divulgatore Mario Pintagro, dalla sorgente sino all’antico sbocco sul mare (qui per prenotare).

Sabato saranno due le passeggiate serali, curate dall’associazione Palermo Aperta a Tutti, entrambe con inizio alle 21. Con Claudia Bardi si visita il mercato del Capo. Dalla chiesa dell’Immacolata alla Mercede a Sant’Agostino, che si visiterà, la passeggiata attraversa l’antico Seralcadi, dove un tempo scorreva il Papireto, pieno di gallerie e luoghi sotterranee che il Natoli consegnò ai Beati Paoli incappucciati (qui per prenotare). Igor Gelarda, invece, condurrà nella frequentatissima via Maqueda, palcoscenico barocco della città, su cui si affacciavano edifici importanti, simbolo di un potere che si stava affermando, come le numerose dimore principesche (qui per prenotare).

LE PASSEGGIATE DI DOMENICA

Domenica 22 ottobre, si comincia presto, alle 9, con una passeggiata fuori porta ad Altofonte. Giuseppe Marfia della Pro Loco condurrà dalle chiese del centro fino alla salita al monte Calvario, dove si raggiungerà una cappella rurale dedicata alla Madonna Addolorata e si godrà di uno splendido panorama sulla Conca d’Oro (qui per prenotare).

Restando fuori città, alle 9,30 c’è l’escursione condotta da Pino Casamento e Carmelo Nasello a Fontana Lupo, a Monreale, risorgiva del fiume Oreto. Si seguirà il percorso di avvicinamento e poi la discesa al fiume per la sponda sinistra del fiume, fino alla riva della sorgente (qui per prenotare). Alle 10, un’altra passeggiata letteraria di Michele Anselmi, questa volta sulle tracce di Goethe e sui luoghi da lui amati: la marina di Palermo con i suoi paesaggi, il Monte Pellegrino e i promontori lontani a sud-est, la passeggiata monumentale e la Villa Giulia (qui per prenotare). Alla stessa ora Claudia Bardi racconterà le mille vite di Palermo, tra romani, normanni e spagnoli al Cassaro (qui per prenotare).

Chi preferisce le due ruote, sempre alle 10, Chiara Minì di Sicilyland farà da guida a una passeggiata in bicicletta nel Parco della Favorita, con un esperto che racconterà la storia dell’area verde attraverso le specie botaniche (qui per prenotare).  Alle 10,30, con Igor Gelarda, si andrà alle origini del mercato del Capo, scoprendo cosa sorgeva prima in questo antico pezzo di città e le evoluzioni urbanistiche e storiche che lo hanno attraversato (qui per prenotare). Nel pomeriggio, alle 15, l’architetto Danilo Maniscalco nelle strade attorno alla via Roma, condurrà un percorso dedicato a Ernesto Basile e agli interventi di riqualificazione nel centro della città: dai prospetti di Palazzo Valguranera-Gangi fino al “Piccolo Montecitorio”, l’ex Cassa di Risparmio di piazza Borsa (qui per prenotare).

Alle 17 ancora con Igor Gelarda, si visiterà Villa Giulia, scoprendone tutti i segreti legati a un preciso progetto architettonico legato alla massoneria. Ma al contempo si correrà indietro con la memoria per parlare dei condannati a morte a Palermo dal 1500 fino al 1820 (qui per prenotare). Alle 18 Giovanna Gebbia, dell’associazione In Itinere condurrà un percorso originale che racconta le storie e gli aneddoti legati alla città attraverso le opere d‘arte che decorano il tessuto urbano (qui per prenotare). Chiude il terzo weekend di passeggiate, Claudia Bardi con un tour serale alle 21 sulle tracce dei Beati Paoli, tra storia, leggenda e finzione letteraria (qui per prenotare).

Per informazioni e coupon visitare il sito www.leviedeitesori.com.