Trapani
Scorci, riti e tradizioni della città trapanese in un volume di Giovanni Franco e Nicola Cristaldi. Dai vicoli della Casbah al mercato del pesce, dalle spiagge ritrovate alle chiese
Trapani la più visitata, seguita a breve distanza da Messina. Grande exploit di Termini Imerese, tanto interesse per Enna e Bagheria. Caltanissetta supera Mazara e Marsala dove si è andati per cantine
Il festival arriva per la prima volta nella cittadina trapanese nei tre weekend dall’1 al 16 ottobre. Si sale fino al Castello di Calatubo, quasi inaccessibile, e si visita quello dei Conti di Modica. Aprono sette luoghi tra cui chiese, musei, torri e un’antichissima cuba
Da Messina a Enna, da Caltanissetta a Trapani e Mazara del Vallo, fino a Termini Imerese, sono tanti gli itinerari in programma per l'ultimo fine settimana del festival di settembre, tra grotte, cripte, antichi villaggi e reperti preistorici
A Enna apre le porte il giardino segreto della ex Banca d’Italia, a Caltanissetta la casa museo voluta dai residenti e una nuova opera al Museo Diocesano. Messina sale a Forza d’Agrò, Termini Imerese si muove tra teatro e musica, Bagheria ascolta una voce lirica in una dimora irriverente. A Trapani si mostrano le “ciaccole” dei Misteri; Marsala parte per Mozia e Mazara si muove tra laboratori e visite teatralizzate
A Messina apre la Prefettura, a Enna l’arpa al tramonto sulla Rocca, Caltanissetta scopre una piscina fascista, a Bagheria c’è una villa fortificata, a Termini le ninfe raccontano le acque bollenti, alla Colombaia di Trapani si va su una barca d’epoca, a Mazara si “incoccia” il couscous e Marsala è regina di archeologia