◉ CULTURA
Dalla Favorita segreta alle ville nobiliari, al via Il Genio di Palermo: gli appuntamenti del primo weekend
Da venerdì 9 a domenica 11 maggio, primo fine settimana del festival che porta alla scoperta della città con accademici e studiosi. Luoghi inediti, esperienze, osservazioni delle stelle: con gli oculos in notturna al Museo Gemmellaro. Focus sul parco storico che sta per rinascere: dai torriglioni al vivaio comunale, al poligono di tiro militare della Guerra. Visite a Villa Niscemi, Villa Resuttano Terrasi e alla Villa del Gattopardo
di Redazione
8 Maggio 2025
Un “quartiere vegetale” nato con i re Borbone, Ferdinando e Carolina, che da riserva di caccia è divenuto un Parco da attraversare ma non era riuscito (finora) a farsi da amare: e invece la Favorita nasconde percorsi inediti, vie dell’acqua, vivai e anime diverse, tutte da scoprire. Come il poligono di tiro dove si esercitavano i militari (italiani prima, americani poi) dell’ultima Guerra mondiale, una struttura ad archi quasi invisibile dall’esterno: un carrello su binario percorreva la trincea fino in fondo e a intervalli si sollevavano sagome che i militari colpivano da valle. Nell’attesa dell’esercitazione, i soldati di servizio al poligono hanno inciso nomi, date, reparti, che oggi si distinguono sulla roccia. E si salirà in cima ai “torriglioni”, gli ex magazzini di polvere da sparo del 1812, appena restaurati: da quassù si tocca la città. “La Favorita è nello stesso tempo parco monumentale, giardino storico, area naturale di interesse straordinario” spiega il paesaggista Giuseppe Barbera a capo del pool di esperti a lavoro sul piano di fattibilità della futura Favorita, voluto dal Comune. Saranno quindi visite inedite e in anteprima, quelle proposte quest’anno dal Genio di Palermo – il festival organizzato dall’Università con la Fondazione Le Vie dei Tesori – con studiosi, paesaggisti, accademici, divulgatori, giornalisti pronti a seminare conoscenza fuori dalle aule didattiche (qui il programma).
Si parte venerdì 9 maggio e si va avanti fino a domenica con i primi luoghi aperti, esperienze e passeggiate. Con un focus appunto, sulla Real Favorita: già questo weekend (da venerdì a domenica dalle 10 alle 17.30) si potrà raggiungere Casa Natura per scoprire i magazzini del sommacco, poi reali scuderie che ospitano una piccola collezione di utensili agricoli del secolo scorso; poi si visiteranno i Torriglioni (o “sparatori”) in stile neogotico e il poligono di tiro. Visita che si potrà fare anche sabato alle 10 e alle 11 con la guida dell’urbanista Francesco Lo Piccolo. Alle 16, con il giornalista Mario Pintagro, apertura straordinaria del vivaio comunale, con la grande serra e il rifugio antiaereo dell’ultima guerra. Appuntamento anche in notturna: alle 21 gli astronomi dell’Inaf e gli astrofili dell’Orsa, a Casa Natura, sistemeranno i telescopi per l’osservazione di stelle, nebulose e pianeti, ma soprattutto la luna, Marte e Giove. Domenica alle 9, trekking in quota tra Castello Utveggio, Monte Pellegrino e Pizzo Carbonara; alle 17 sempre Giuseppe Barbera e la storica dell’arte Alida Fragale parleranno del verde di Palermo nelle opere dei vedutisti ottocenteschi nella collezione della Galleria d’arte moderna
Altra esperienza imperdibile sempre in notturna (sabato e domenica dalle 18 alle 20) sarà indossare gli oculus per un viaggio in 3D alla scoperta del museo scientifico Gemmellaro, magari per un saluto a Thea la donna del Paleolitico; o scoprire i nobili segreti di Villa Trabia dove ogni pianta è un archivio vivente, acclimatata, resistente, radicata, come racconterà domenica alle 11 il botanico Riccardo Guarino. Senza contare le esperienze radicate e attesissime come i voli in Piper; si potranno contare a una a una le 5000 mattonelle di Stanze al Genio con Pio Mellina; e con i frati del convento di Santa Maria del Gesù, si andranno a cercare il segno di San Benedetto il Moro, o le tombe famose nel cimitero monumentale dove sono sepolti anche i Florio. Si torna alla Villa del Gattopardo sulle tracce del principe “astronomo” e a Villa Resuttano Terrasi per un saluto all’affresco di Vito d’Anna.
I LUOGHI DEL GENIO
Molti i siti da visitare già questo primo weekend (qui tutti i luoghi): venerdì ritroveremo il Genio nell’arazzo settecentesco di Palazzo Comitini e tra i telescopi del principe Tomasi salendo fin sulla Specola sulla sommità di palazzo Reale; o nella formula segreta per conservare in maniera perfetta gli esemplari del Museo di zoologia Doderlein. Si passerà dai sontuosi salotti di Villa Niscemi (venerdì e domenica) all’appena riaperta Villa Napolicon il parco e la piccola Cuba (venerdì e sabato), ai sogni riformisti del principe Carlo Cottone a Villa Castelnuovo. Da quel capolavoro neoclassico che è il Politeama,al convento di Santa Maria del Gesù (solo domenica) al tempio dei nobili inglesi Holy Cross, ai segreti delle Repentite; dall’affresco sopravvissuto di Palazzo Costantino (sarà aperto fino a sera inoltrata) a Palazzo Oneto di Sperlinga che rivive nel segno dell’arte contemporanea, a San Mercurio, l’oratorio che fu la palestra del giovane Serpotta; fino alla frescura ricercata della Camera dello Scirocco di Fondo Micciulla.
LE PASSEGGIATE
Prime cinque passeggiate tematiche, le guide autorizzate saranno affiancate dagli esperti (qui le passeggiate). Sabato si andrà a Parco Uditore per scoprire un esempio di cura partecipata del verde pubblico; si seguiranno le tracce di Garibaldi al suo arrivo a Palermo, e in notturna si scoprirà di notte la città raccontata da Sciascia. Domenica si tornerà alla Favorita cercando le tracce dei re Borbone e si ritornerà nel centro storico dove arrivarono i Florio a metà ‘800. Le passeggiate su www.leviedeitesori.it
Il festival è organizzato dall’Università di Palermo con la Fondazione Le Vie dei Tesori nel solco della Terza Missione dell’Ateneo, in collaborazione con il Comune di Palermo, con la Riserva naturale orientata Monte Pellegrino, con l’Ufficio scolastico regionale, con l’Amap e numerosi altri enti pubblici e privati. Con 50 studenti del Liceo classico Umberto I seguiti da “colleghi” senior che hanno partecipato alle precedenti edizioni in PCTO.