Restauri e sviluppo urbano, finanziati progetti per oltre 5 milioni
Da Agrigento a Catania, fino a Siracusa e Ragusa, previsti sette interventi di riqualificazione e valorizzazione turistica
di Redazione
25 Febbraio 2021
Sette progetti di riqualificazione, restauro e valorizzazione turistica nelle aree urbane di Agrigento, Siracusa, Catania e Ragusa. Sono state approvate dal Dipartimento regionale dei Beni culturali, le graduatorie definitive per interventi che ammontano a 5 milioni e 390mila euro, all’interno di Agenda Urbana, lo strumento di programmazione comunitaria, che interessa i poli metropolitani dell’Isola e le aggregazioni di comuni che superano i 100mila abitanti.
Le graduatorie – spiegano dalla Regione – si riferiscono al Po Fesr 2014-2020 e i progetti previsti hanno l’obiettivo di favorire lo sviluppo urbano per l’ammodernamento delle strutture, l’informatizzazione e la sostenibilità ambientale. Per Agrigento, previsti interventi per un milione e 400 mila euro destinati a due progetti: il restauro dell’ex Collegio dei Padri Filippini e l’allestimento, all’interno degli stessi locali, del Museo della Città, realizzato anche grazie all’intervento dell’Ufficio speciale per la progettazione di Palazzo d’Orleans, che ha lavorato alla rifunzionalizzazione e all’allestimento degli spazi espositivi.A Siracusa andranno 900mila euro per interventi di riqualificazione e bonifica della Latomia dei Cappuccini e per il recupero del Teatro Grande e del Teatro Piccolo; due diverse architetture che riflettono modi differenti di concepire e vivere il teatro. Il Teatro Greco (Teatro Grande), chiaro esempio di architettura interamente scavata nella roccia, è sede delle rappresentazioni e degli spettacoli classici, mentre il Teatro Comunale (Teatro Piccolo), realizzato nel 1872 costituisce il teatro-monumento della città.A Catania-Acireale è stato assegnato un finanziamento di 990mila euro per un progetto denominato #aroundCatania, che riguarda l’informatizzazione degli itinerari di valorizzazione dell’interland, con particolare riguardo alla Riserva naturale della Timpa, per favorire una maggiore conoscenza e fruizione dell’ambiente circostante la città di Catania. A Ragusa-Modica andranno, infine, un milione e centomila euro per opere di ristrutturazione del Castello di Donnafugata e un milione di euro per i lavori di recupero e consolidamento del Palazzo dei Mercedari a Modica.“Grazie a questi interventi – evidenzia l’assessore ai Beni culturali, Alberto Samonà – si potranno attivare importanti azioni di riqualificazione del territorio e di valorizzazione del patrimonio culturale. I progetti finanziati dall’Agenda Urbana intervengono nell’ambito di un vasto processo di miglioramento dell’offerta culturale e riguardano attività volte alla salvaguardia, alla riqualificazione e alla migliore fruizione”.“Con la sottoscrizione delle convenzioni tra la Regione e le Autorità urbane individuate in base ai rigidi parametri definiti a livello comunitario – dice il dirigente generale del Dipartimento dei Beni culturali, Sergio Alessandro – si conclude un percorso di co-progettazione che parte da lontano e che presenta importanti caratteri di innovazione nello sviluppo urbano. I comuni destinatari degli interventi, assumendo il ruolo di organismi intermedi dell’Autorità di gestione potranno dare ora attuazione ai progetti finanziati”.