◉ LE VIE DEI TESORI
Le passeggiate dell’ultimo weekend di settembre tra dimore storiche e tesori archeologici
Sono dodici i tour del festival Le Vie dei Tesori in programma sabato 28 e domenica 29 settembre. Da Bagheria a Enna e Leonforte, da Termini Imerese a Trapani, Mazara e Alcamo, un fine settimana alla scoperta di chiese, ville e riserve naturali
di Redazione
27 Settembre 2024
Si potrà scoprire la Bagheria d’altri tempi o andare a Trapani sulle orme di Ulisse. Addentrarsi la sera tra i vicoli arabi della Casbah di Mazara o arrampicarsi fino al castello di Calatubo, non lontano da Alcamo. E ancora, perdersi in un borgo abbandonato nei dintorni di Enna e ammirare le chiese di Leonforte. Sono dodici le passeggiate dell’ultimo weekend del festival Le Vie dei Tesori in programma sabato 28 e domenica 29 settembre.
BAGHERIA
Domenica alle 9,45, ritorna la passeggiata nella Bagheria di una volta, in compagnia della pittrice Caterina Guttuso. Durante il percorso si parlerà di dieci siti non più esistenti, partendo dalla rotonda Belvedere di Villa Cattolica, per proseguire lungo corso Butera, fino ad arrivare ai “tre portoni”, ingresso nord di villa Palagonia, con la visione del viale dei mostri. Si prosegue fino ad arrivare a Palazzo Butera e vedere com’era il parco della villa. Da corso Butera si passa al corso Umberto I e poi Villa Palagonia (qui per prenotare).
TERMINI IMERESE
Restando nel Palermitano, a Termini Imerese, partendo da contrada Franco, domenica 29 settembre alle 14, si raggiungerà il sito di Mura Pregne, ai piedi del monte San Calogero. Si tratta di una testimonianza anteriore alla fondazione di Himera, che comprende un muraglione ciclopico ed un dolmen. Si scoprirà anche il castello di Brucato di cui restano le rovine, raro esempio di Motta Castrale che è l’antenata del castello (qui per prenotare).
ALCAMO
Nel Trapanese, sono quattro le passeggiate ad Alcamo. Si comincia con quella alle Fornaci Romane, in programma sabato alle 9,30. Si visita un’area officinale di 2500 metri quadrati riscoperta in contrada Foggia, vicino al fiume San Bartolomeo, che segna il confine tra Alcamo e Castellammare del Golfo (qui per prenotare). Sabato e domenica alle 17 si potrà raggiungere per l’ultima volta anche il castello di Calatubo, arrampicato sulla rocca fino ad arrivare alla Cuba delle Rose (qui per prenotare). Sempre sabato, alle 17 e alle 18, si cammina nella folta vegetazione di macchia mediterranea che abbraccia la Tonnara di Scopello (qui per prenotare), mentre domenica alle 9,30 torna il trekking all’interno della riserva naturale orientata Bosco di Alcamo, su Monte Bonifato (qui per prenotare).
TRAPANI
Trapani con l’isolotto di Formica, le Egadi e Pantelleria sono lo scenario dove si svolse l’Odissea. Lo sostiene, rileggendo il poema omerico, lo scrittore vittoriano Samuel Butler. È l’ispiratore della passeggiata condotta da Renato Lo Schiavo, docente di latino e greco al Liceo classico Ximenes. Dal Bastione Imperiale alla Torre di Ligny. Appuntamento domenica 29 settembre alle 18 (qui per prenotare).
MAZARA DEL VALLO
Sabato alle 21 a Mazara, una passeggiata serale nella Casbah, per raccontare il centro storico rivitalizzato dall’arrivo di tanti migranti integrati con la comunità locale (qui per prenotare). Domenica mattina alle 11 una passeggiata tra gli storici quartieri di San Giovanni, San Francesco, l’antica Giudecca e Xitta, alla scoperta dell’antica città murata (qui per prenotare).
ENNA
Nel centro della Sicilia, sabato alle 11, a Enna si scopriranno nomi illustri e cappelle gentilizie nel cimitero della città. Si potranno ammirare tombe monumentali, stele funerarie o sculture delle famiglie di notabili ennesi e di artisti, politici, letterati illustri, da Napoleone Colajanni a Paolo Vetri al barone Varisano (qui per prenotare). Domenica, con turni dalle 10 alle 16, una passeggiata curata dal collettivo Ascosi Lasciti a Borgo Baccarato, a pochi chilometri da Aidone e soprattutto a pochissima distanza dalla zolfara che porta il suo nome. Fu proprio per accogliere i minatori che venne pensato questo borgo, disegnato a tavolino nel 1941 ma realizzato soltanto nel 1954 su progetto di Francesco Saverio Siragusa, intitolato in seguito alla memoria di Luigi Sturzo. Oggi è una frazione fantasma del tutto abbandonata (qui per prenotare).
LEONFORTE
A Leonforte, sabato e domenica con turni dalle 11 alle 16, torna la passeggiata tra arte, fede e devozione tra le chiese della città. Un percorso tra le chiese della città, che partirà dalla Matrice barocca dedicata a san Giovanni Battista, attraversando il centro storico tra aneddoti e racconti (qui per prenotare).