Apre la Galleria Fazello, l’arte di Sciacca in vetrina
Le sale espositive, con pitture, sculture e ceramiche, contribuiscono ad arricchire l'offerta della rete museale del territorio
di Redazione
26 Giugno 2020
È uno scrigno di opere che racchiudono l’identità artistica di Sciacca. Aprono le sale espositive della Galleria Tommaso Fazello, che andranno ad arricchire l’offerta della rete museale del territorio. All’evento inaugurale – che si svolgerà sabato 27 pomeriggio alla presenza di uno strettissimo numero di partecipanti a causa del contingentamento legato alle norme anti-Covid – saranno presenti, tra gli altri, l’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà, e il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti. Recentemente, inoltre, la giunta comunale ha approvato il testo della convenzione che sarà stipulata con la Soprintendenza per i Beni Culturali di Agrigento per la fruizione e la valorizzazione delle ceramiche storiche di Sciacca esposte nella Galleria Fazello. Ne danno notizia il sindaco Valenti e l’assessore comunale alla Cultura, Gisella Mondino. La convenzione riguarda la gestione, la manutenzione e la custodia con personale del Comune di Sciacca.
La Galleria Fazello è allestita in due sale dell’imponente complesso monumentale in stile gotico–catalano, già sede del Museo del Mare. Le opere esposte costituiscono importanti espressioni della storia dell’arte di Sciacca della pittura, della scultura e della ceramica, nelle quali si riconoscono la storia e l’identità culturale della città. La fruizione del Complesso è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra le più importanti istituzioni del territorio: la Soprintendenza di Agrigento, che ha curato gli aspetti scientifici e museografici, il Comune di Sciacca, il liceo artistico Giuseppe Bonachia e il Libero Consorzio comunale di Agrigento, custodi da più di trent’anni di tre prestigiosi pannelli ceramici, tra cui il Fante con Alabarda del 1608, autoritratto del grande maestro ceramista Giuseppe Bonachia detto il “Maxarato”.Importante, inoltre, il contributo dell’Arcidiocesi di Agrigento, ente che ha prestato la Sacra Famiglia di Mariano Rossi e una Madonna con Bambino in marmo, della fine del XV secolo; come il supporto dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, che ha reso fruibili al pubblico due dipinti della “scuola di Sciacca” appartenenti al complesso monumentale di Santa Margherita.“L’apertura della Galleria Fazello – ha affermato l’assessore Alberto Samonà – costituisce un primo, importante, passo verso la realizzazione del Museo regionale interdisciplinare di Sciacca. Il grande complesso monumentale è stato di recente acquisito dalla Regione Siciliana e la giunta regionale nelle scorse settimane ha autorizzato il restauro della chiesa di Santa Margherita che verrà destinata ad Auditorium grazie alle risorse dell’ex articolo 38”. Per il sindaco Valenti e l’assessore Mondino, “l’apertura di questo luogo, con l’esposizione di opere di pittori, ceramisti e scultori di incommensurabile valore artistico e storico, è un importante traguardo per la città di Sciacca. Ringraziamo quanti hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo. La Galleria consegna ai cittadini un pezzo rilevante della nostra storia, della nostra identità, e propone ai turisti una novità, un motivo in più per venire a Sciacca”.Da martedì 30 giugno, l’apertura al pubblico è prevista tutti i giorni da martedì a sabato, mattino e pomeriggio, dalle 9,30 alle 13 e dalle 17 alle 19,30.