Riapre Isola Bella, tra sentieri nel verde e terrazze sul mare

Terminati i lavori manutenzione nel sito storico-naturalistico gestito dal Parco archeologico Naxos Taormina. Messo in sicurezza il costone roccioso, ristrutturata la storica darsena, le piscine, i percorsi nel verde e i due piani del corpo principale. Torna fruibile il piccolo museo con la sezione dei reperti di archeologia subacquea e la mostra sulla storia dell’isolotto

di Redazione

23 Giugno 2023

È uno dei luoghi più amati e fotografati della Sicilia, con il verde del suo parco botanico e gli scorci sul mare, da secoli è ritratta in dipinti, cartoline e scatti dei viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Da oggi riapre al pubblico Isola Bella, il sito di interesse storico, culturale e naturalistico gestito dal Parco archeologico Naxos Taormina, al termine dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Negli ultimi tre anni il Parco, diretto da Gabriella Tigano, ha realizzato vari interventi di manutenzione, inclusi lavori di somma urgenza seguiti alla violenta mareggiata di febbraio scorso, per oltre mezzo milione di euro.

Isola Bella (foto Simone Tinella, Wikimedia Commons, licenza CC BY-SA 4.0)

Circondata dal mare e collegata alla terraferma da un sottile istmo di terra soggetto ai cicli fisiologici di bassa e alta marea, Isola Bella è un sito delicatissimo che ogni anno necessita di complessi lavori di manutenzione programmati durante la bassa stagione dal Parco Naxos Taormina. Lavori che interessano prevalentemente la storica Villa Bosurgi, esempio di bioarchitettura ante-litteram per la conformazione a padiglioni mimetizzati fra le naturali rientranze delle rocce e il lussureggiante parco botanico.

L’ex piscina coperta con la scenografica finestra sul mare

Quello appena concluso, che ha interessato principalmente la storica dàrsena – in cui approdavano le barche degli ospiti o le scorte di cibo per i lunghi soggiorni della famiglia Bosurgi – è il terzo intervento straordinario a cura del Parco, che ha ristrutturato, fra le altre cose, i due piani del corpo principale e le spettacolari terrazze protese sul mare, la piscina coperta, la piscina all’aperto (in cui è stata installata una rete di protezione) e i sentieri immersi nel verde.

La piscina all’aperto di Villa Bosurgi

Gli interventi hanno consentito, grazie all’ausilio di rocciatori esperti di edilizia acrobatica, di mettere in sicurezza anche il costone di roccia prospiciente la piscina all’aperto e di ancorare un pino marittimo inclinato, che rischiava di abbattersi sui sentieri mettendo a rischio l’incolumità dei visitatori. In seguito alle violenti piogge e mareggiate che hanno flagellato lo scorso febbraio la costa ionica e alterato il litorale di diversi comuni, è stato necessario un intervento imprevisto e di somma urgenza per ripristinare i sottoservizi che collegano l’isolotto alla terraferma, spostati dalla loro sede abituale dall’urto di ondate e marosi.

Terrazza e panche curvilinee al secondo piano

“Isola Bella – commenta Francesco Scarpinato, assessore regionale ai Beni culturali – è uno dei simboli più iconici della Sicilia, amatissima dai visitatori che ogni anno la popolano soprattutto in estate. Fondamentali gli interventi di manutenzione, complessi per logistica e impegnativi sotto il profilo economico, che oggi consentono a residenti e visitatori un’eccezionale esperienza di visita dell’isolotto e della sua originale villa, un unicum nel patrimonio della Regione Siciliana, che include anche preziosi reperti subacquei”.Adesso, conclusi i lavori, Isola Bella, con il suo labirinto di sentieri nel verde, le porte segrete incardinate nella roccia, il piccolo museo con la sezione dei reperti di archeologia subacquea e la mostra sulla storia dell’isola, torna pienamente fruibile tutti i giorni, dalle 9 alle 19.